Poesia: Iacuzzi presenta Bigongiari al Giardino dell'Orticoltura

E poi va a Séte ospite di Voix Vives de Méditerranée en Méditerranée

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2021 07:04
Poesia: Iacuzzi presenta Bigongiari al Giardino dell'Orticoltura

Martedì 20 luglio, alle ore 18.00, alla Biblioteca del Giardino dell'Orticoltura per l'Estate Fiorentina, con il sostegno del Comune di Firenze, la Nottola di Minerva presenta il terzo appuntamento della rassegna Reading in the Garden nell’ambito di Reading in the sound. Viaggio tra ritmo e parole (IV edizione).

Maria Cristina Carratù dialoga con Paolo Fabrizio Iacuzzi a partire dal suo libro in versi Consegnati al silenzio (Bompiani, 2020) per presentare l'antologia di Piero Bigongiari, L'enigma innamorato. Poesie 1933-1997 (Vallecchi Firenze, 2021). Lettura di poesie con sonorizzazioni di Ettore BonafèIngresso libero – Il servizio è assicurato nel rispetto di tutte le indicazioni igienico-sanitarie indicate dalle disposizioni legislative per garantire la sicurezza dei lavoratori e degli utenti.

A più di venticinque anni di distanza torna in libreria un'antologia che raccoglie poesie edite ed inedite di Piero Bigongiari (1914-1997), poeta, critico, pensatore e intellettuale fra i maggiori del Novecento, con prefazione di Milo De Angelis e curata da Paolo Fabrizio Iacuzzi, poeta e critico, editore ed educatore. Con un omaggio a Giancarlo Quiriconi, prematuramente scomparso, curatore dell'antologia Poesie (Jaca Book 1994).

Nei giorni successivi, il Paolo Iacuzzi sarà a Sète in Occitania, ospite della grande celebrazione della poesia mediterranea contemporanea, il Festival Voix Vives de Méditerranée, che accoglie dal 23 al 31 luglio numerosi poeti e artisti provenienti da tutto il Mediterraneo: dal Mediterraneo latino, dall'Africa, dai Balcani, dall'Oriente, o ancora di quello che la Storia ha "esportato" nel mondo (Sudamerica, Centroamerica, Africa occidentale, Francofonia, ecc.).

Un invito alla scoperta di una creazione poetica frutto di una cultura comune a tutto l'Occidente, quella del Mediterraneo, in cui ognuno può riconoscere sia le proprie radici che quelle dei propri vicini. Una vasta piattaforma aperta a poeti di ogni sponda, una rappresentazione simultanea di tutti i paesi del Mediterraneo come tanti ponti tra culture e popoli, una pluralità di letture e incontri come tanta condivisione di una parola poetica plurale.

Nel cuore di Sète, città di Paul Valéry e Georges Brassens, il quartiere storico accoglie la poesia (in giardini pubblici e privati, piazze, strade, la cappella del Quartier Haut, la piazza della chiesa Saint-Louis o del Paul Valéry High School…) così come i luoghi prestigiosi della città (Théâtre de la Mer, faro di Môle Saint-Louis, Brise-blades, Mont Saint-Clair).

Musicisti, cantastorie, attori, cantanti, coreografi accompagnano i poeti in più di 680 letture e spettacoli poetici e musicali. Spettacoli di strada, "guinguettes", letture sulle barche offrono attività insolite. Grandi concerti e recital (Théâtre de la Mer) si mescolano a letture e creazioni offerte da poeti e artisti mentre l'Haut Quartier, ricco di studi d'artista, è aperto ad artisti visivi e installazioni all'aperto. Al centro del Festival, La Place du Livre consente a editori e librai di offrire raccolte di poeti ospiti e un panorama di poesia contemporanea.

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