Teatro Cantiere Florida: apertura della stagione teatrale

Il 24 e 25 ottobre 2014, ore 21, con Danio Manfredini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 ottobre 2014 19:35
Teatro Cantiere Florida: apertura della stagione teatrale

Sarà l’ultimo lavoro di Danio Manfredini, Vocazione, ad aprire la stagione 2014.2015 del Teatro Cantiere Florida. Lo spettacolo, in scena venerdì 24 e sabato 25 ottobre, prodotto da La Corte Ospitale, e di cui Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione e Versiliadanza, insieme a Sotto-Controllo e Collettivo di Ricerca Teatrale – Vittorio Veneto, sono coproduttori.

Danio Manfredini, figura carismatica del teatro italiano che ha saputo coniugare il proprio lavoro sul corpo con quello sulla voce, sapientemente e senza riserve, ci regala uno struggente affresco inserito nel microcosmo del palcoscenico. Il protagonista ritrova nella condizione di altri attori, nel collage di frammenti tratti dai classici che mettono in scena attori, da Cechov a Minetti, da Fassbinder a Re Lear, e ancora nella riflessione più autobiografica legata ai personaggi del suo stesso repertorio di attore, l’inquietudine dell’uomo. La paura del fallimento, della follia, il desiderio di evasione, le domande sulla propria motivazione e vocazione.

Vocazione ci rimanda al trasporto innato, al talento, al “sacro fuoco”, al bisogno di rispondere a una chiamata che si traduce in lavoro giornaliero, ricerca spasmodica, sacrificio, silenzio e alla domanda sul ruolo e la necessità dell'artista. Una domanda che oggi, più che mai, risuona potentemente. Vocazione è il viaggio di un artista all’interno delle paure, dei desideri e delle consapevolezze legati alla pratica di un mestiere, il viaggio all’interno del teatro.

Approfondimenti

Sulla scena assieme a Danio Manfredini, troviamo Vincenzo Del Prete, che incarna di frequente il ruolo della ragionevolezza, del tentativo di richiamare alla sobrietà un mestiere che l’artista tende a portare verso direzioni più estreme. I due interpreti non fanno segreto di maschere e dei travestimenti dell’artista di teatro, tracciando un quadro dei diversi stadi, spesso contradditori e apparentemente irragionevoli, del percorso teatrale. Un quadro dove l’arte e la vita si contaminano.

Notizie correlate
In evidenza