Pedaggio per i tir sulla superstrada Fipili, Forza Italia attacca

"I problemi non si risolvono tassando il trasporto merci. spesi 43 milioni di euro in 3 anni, restano disagi e code"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 settembre 2023 15:19
Pedaggio per i tir sulla superstrada Fipili, Forza Italia attacca

Firenze, 14 settembre - "Siamo molto preoccupati per l'annunciata e inaccettabile istituzione del pedaggio per i tir da parte della Regione Toscana sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Non è tassando il mondo del trasporto merci che si risolvono i problemi di una strada regionale per la quale sono stati spesi 43 milioni di euro in 3 anni, senza che disagi e code siano diminuiti. Gli enti locali non possono trattare gli autotrasportatori come un bancomat per tappare le buche e finanziare la nascita di Toscana Strade, ennesimo carrozzone pubblico. Senza contare che non esistono strade a pedaggio selettivo in Italia". Lo affermano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e il consigliere regionale, Maurizio Sguanci.

"I mezzi pesanti percorrono la superstrada non per convenienza - sottolineano Stella e Sguanci - ma per soddisfare le necessità degli insediamenti produttivi che si sono sviluppati lungo la Fi-Pi-Li e che quotidianamente hanno bisogno di ricevere e spedire merce. Non dimentichiamo che si tratta di una delle arterie viarie in assoluto più importanti della nostra regione, collega il primo porto e il primo aeroporto della Toscana con il capoluogo di Regione. E' profondamente sbagliato far pagare il pedaggio, e siamo fermamente convinti che alla Fi-Pi-Li occorra una manutenzione importante, non si può far cassa con gli autovelox, non si possono punire i trasportatori. Questa arteria attraversa il distretto conciario più importante d'Italia, che vale 4,5 miliardi di euro, con 1.600 addetti. Perché penalizzare i mezzi pesanti e di conseguenza la competitività delle nostre aziende? Noi stiamo con gli autotrasportatori".

In evidenza