Parcheggi pertinenziali, manca un piano del traffico per collocarli

La consigliera: "Il piano del traffico non è stato più aggiornato dal 2008"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 giugno 2016 17:08
Parcheggi pertinenziali, manca un piano del traffico per collocarli

“I parcheggi pertinenziali devono tenere conto del piano del traffico, che però non esiste perché non è stato più rinnovato dal 2008, nonostante debba essere aggiornato ogni due anni, come previsto dal codice della strada, e per la localizzazione dei parcheggi non ci si può agganciare solamente alle previsioni del regolamento urbanistico, come fa invece la giunta comunale" così commenta la consigliera comunale Miriam Amato di Alternativa Libera, insoddisfatta della risposta data in Consiglio al suo question time.

La consigliera punta il dito sulla mancanza di una "visione integrata e complessiva della mobilità della città, sia pubblica che privata, e in particolare della sosta.nel centro storico”. "Invece la giunta risponde che si rifà ai parcheggi, riferendosi agli strumenti urbanistici - accusa Amato - dando così per implicito di non avere una visione e una gestione della mobilità da un punto di vista trasportistico". La consigliera critica anche la proposta di delibera sui parcheggi pertinenziali attualmente all'esame delle commissioni consiliari.

"La legge Tognoli del 1989, a cui si rifa la proposta di delibera, prevede che i parcheggi pertinenziali siano destinati solo ai residenti - aggiunge Amato - invece la proposta della giunta riguarda anche parcheggi promiscui, per residenti ma anche per privati". "E' incomprensibile che la giunta non dia risposte sul mancato aggiornamento del Piano del Traffico da 8 anni a questa parte - conclude Amato - e sulla promiscuità dei parcheggi pertinenziali, violando sia il codice della strada che la legge sui parcheggi".

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