Multe stradali: come difendersi dal record di Firenze

Dal Sole 24 Ore dati inequivocabili. FdI: "Se ne parlerà lunedì in consiglio comunale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 giugno 2023 16:53
Multe stradali: come difendersi dal record di Firenze

La rendicontazione ufficiale degli incassi 2022 da multe per violazione del codice della strada, colloca il Comune di Firenze al primo posto in Italia per quelle da violazione dei limiti di velocità: 23,2 milioni su un totale di incassi di circa 47 milioni. Se consideriamo che il bilancio 2023 prevede - multe complessive - un incasso di 93 milioni su un totale di 831 milioni di incassi correnti, si comprende bene la particolare ed intensa attività di Palazzo Vecchio in questo ambito.

Ma è’ bene ricordare che per tutte le multe seriali inflitte dal Comune, si può sempre tentare ricorso al giudice di pace con buone possibilità di accoglimento.

"La rendicontazione ci conferma che il cavallo di battaglia di questa politica sono gli autovelox, quelli modificati di recente, che fanno multe anche 30 metri prima e dopo la postazione, multe che vengono notificate come minimo un paio di mesi dopo e, di conseguenza, chi infrange se ne rende conto solo dopo che ha ricevuto molte e molte multe. Si chiamano multe seriali ed è una strategia del Comune per incassare il più possibile, strategia applicata, per esempio, anche per gli accessi alla Ztl a chi non si è reso conto di avere il permesso scaduto, non avendo il Comune comunicato questa scadenza -spiega Vincenzo Donvito Maxia, presidente dell'Associazione Diritti Utenti e Consumatori- Si può essere belli e bravi nelle ipotetiche gare che i Comuni si fanno per essere amministrazioni più all’altezza delle esigenze dei cittadini… ma questo scettro fiorentino proprio non ci piace.

E restiamo basiti del fatto che invece sembra piacere a Palazzo Vecchio.

Non abbiamo più parole per commentare questa arroganza, anche perché le motivazioni che in questi ultimi mesi abbiamo ascoltato da parte del Comune, nonché dei vigili a cui le persone multate attonite si rivolgono per capire, sono di insensibilità e di sottovalutazione del fatto che in questo modo stanno costruendo una città sempre più odiata dagli amministrati. Noi crediamo che compito dell’amministrazione sarebbe di prevenire gli illeciti, ma sembra che invece il compito sia quello di incoraggiarli".

I consiglieri Alessandro Draghi e Jacopo Cellai annunciano una sorpresa per il Consiglio comunale di lunedì prossimo, 5 giugno: "Firenze - dichiarano i consiglieri di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai - è la regina italiana degli autovelox, con un incasso pari a 23,2 milioni di euro nel 2022. Seguono Milano con 12,9 milioni di multe tramite autovelox, e Genova con 10,7 milioni. A Napoli le multe inflitte dagli autovelox hanno garantito proventi per appena 18.700 euro".

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