“La regione deve intervenire per assistere concretamente le aziende florovivaistiche pistoiesi dopo gli ingenti danni causati dal maltempo.” E’ la richiesta di Confagricoltura Toscana dopo la notizia che non è stato possibile attuare lo stato di calamità naturale perché non è stata raggiunta la cifra necessaria di 200 milioni per attivare la richiesta. “Le nostre aziende – dichiara Francesco Miari Fulcis, presidente di Confagricoltura Toscana – hanno riscontrato enormi danni in alcuni casi ben oltre il 30% se non addirittura vicino al 100% che rischiano di mettere in ginocchio l’intera produzione.
La Regione deve intervenire per garantire un futuro a queste aziende che già si trovavano in una situazione di forte affaticamento dovuto a 5 anni di crisi internazionale. Questo potrebbe essere il colpo di grazia. La Regione si deve impegnare – conclude Miari Fulcis – per mettere in grado le aziende di proseguire con l’attività e di mantenere i posti di lavoro con strumenti ad hoc. Purtroppo alcune aziende del territorio hanno già annunciato l’imminente chiusura.”