Maltempo, vivai senza rimborsi: aziende chiuderanno

Non è stata raggiunta la soglia per dichiarare lo stato di calamità, Miari Fulcis “alcune aziende hanno già annunciato l’imminente chiusura”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 aprile 2015 15:09
Maltempo, vivai senza rimborsi: aziende chiuderanno

 “La regione deve intervenire per assistere concretamente le aziende florovivaistiche pistoiesi dopo gli ingenti danni causati dal maltempo.” E’ la richiesta di Confagricoltura Toscana dopo la notizia che non è stato possibile attuare lo stato di calamità naturale perché non è stata raggiunta la cifra necessaria di 200 milioni per attivare la richiesta. “Le nostre aziende – dichiara Francesco Miari Fulcis, presidente di Confagricoltura Toscana – hanno riscontrato enormi danni in alcuni casi ben oltre il 30% se non addirittura vicino al 100% che rischiano di mettere in ginocchio l’intera produzione.

La Regione deve intervenire per garantire un futuro a queste aziende che già si trovavano in una situazione di forte affaticamento dovuto a 5 anni di crisi internazionale. Questo potrebbe essere il colpo di grazia. La Regione si deve impegnare – conclude Miari Fulcis – per mettere in grado le aziende di proseguire con l’attività e di mantenere i posti di lavoro con strumenti ad hoc. Purtroppo alcune aziende del territorio hanno già annunciato l’imminente chiusura.”

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