Per tutto il fine settimana si sono alternati sul cielo fiorentino temporali forti. A seguito del temporale che ha interessato nella tarda mattinata di oggi la zona del Chianti (Ferrone 38mm/h), del Valdarno Superiore (Pelago 30 mm/h) e della Valdelsa (Montespertoli 20 mm/h) si sono verificate criticità della viabilità, con allagamenti e piccoli smottamenti. Si segnalano anche momentanei distacchi di tensione elettrica per le zone interessate.
Una squadra di volontari del Soccorso Alpino della Stazione Monte Falterona sono stati attivati stamani intorno alle ore 11 dal 118 per un’escursionista ferita nella zona di Poggio Pratone, Fiesole. La donna (sulla cinquantina) stava facendo un’escursione con un gruppo quando è caduta procurandosi un trauma ad un arto inferiore. I volontari sono intervenuti sul luogo con l’infermiere del SAST, hanno stabilizzato la ferita ed imbarellata (con lecchese, barella per il soccorso in montagna) e portata fino all’ambulanza. L’intervento si è concluso alle 12.30 circa.
Il centro funzionale regionale ha emesso il bollettino di valutazione delle criticità di codice giallo per la zona che comprende anche il Comune di Firenze. L’allerta andrà avanti per 12 ore, fino alla mezzanotte di lunedì 13 giugno. Codice giallo anche per il rischio idraulico e idrogeologico che riguarderà il cosiddetto 'reticolo minore' (cioè i torrenti).
Individuare le criticità dell'intero sistema idraulico di Tavarnelle e pianificare gli interventi, le strategie e gli investimenti necessari alla risoluzione delle maggiori problematiche presenti nel capoluogo. E' questo l'obiettivo che il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli ha inserito nel quadro delle priorità delle prossime settimane. Dopo le piogge a carattere monsonico che in poche ore, lo scorso giovedì, hanno messo in ginocchio varie aree di Tavarnelle causando allagamenti e danni all'interno di spazi pubblici e abitazioni private, la decisione del primo cittadino è quella di partire nell'immediato, già da lunedì 13 giugno, con la revisione di tutto il sistema di raccolta delle acque meteoriche e l'avvio della progettazione degli interventi finalizzati a risolvere le criticità. “Già nel corso del 2015 – spiega il sindaco David Baroncelli - avevamo messo mano alle superfici grigliate aumentando in maniera rilevante il numero delle caditoie nel capoluogo, intervento sostenuto dal Comune per una spesa complessiva pari a 30mila euro; entro il 2016 inizieremo a realizzare le opere che si reputeranno indispensabili e utili a far fronte alle criticità che purtroppo hanno acquisito il carattere di un'emergenza.
Gli allagamenti sono dovuti al fenomeno, sempre più violento e incontrollato, delle piogge tropicali che in maniera periodica colpiscono il nostro territorio mandando in tilt viabilità, spazi pubblici, scantinati e garage di abitazioni private”. La riflessione del sindaco continua e pone l'accento sulla necessità di operare non su singole aree ma sulla complessità del sistema idraulico. “Occorre in tempi ragionevolmente celeri - prosegue - dare una risposta concreta ad un problema così complesso, la progettazione è diventata una priorità, intendo realizzare interventi strutturali sulla rete globale e sui punti di maggiore criticità tra cui via delle Fonti”.
Quanto alle risorse, l'amministrazione comunale ha in programma di stanziarle già alla fine del mese, una volta definita l'entità della somma necessaria. “Abbiamo chiesto un coinvolgimento diretto all'Autorità Idrica Integrata che incontreremo nei prossimi giorni - continua il sindaco – con l'obiettivo di definire il piano degli interventi e le eventuali compartecipazioni finanziarie”. Il diluvio dei giorni scorsi ha causato allagamenti in via delle Fonti, in prossimità delle rotonde di via della Pace e via XXV aprile, via Naldini, compresi i piani più alti, via Roma, via La Pira, piazza della Repubblica e piazza Matteotti.
La violenta precipitazione ha investito il piano terra della scuola primaria, la biblioteca comunale, la palestra Biagi e il primo piano del distretto sociosanitario del Borghetto, oltre a numerosi edifici privati. Il Comune è intervenuto ieri al distretto socio-sanitario dove è stato ripulito il canale interno del tetto che aveva causato le infiltrazioni e nei prossimi giorni saranno predisposti gli interventi finali; nella palestra Luigi Biagi sono state ripristinate le docce dell'acqua; al piano terra della scuola primaria è stata rimossa l'acqua e sono in corso le pulizie e le ulteriori verifiche.
Nella biblioteca comunale, dopo gli interventi legati all'emergenza, lunedì saranno effettuati il ripristino funzionale degli infissi e l'esecuzione di altri interventi.
“Siamo vicini ai cittadini maremmani in questa situazione emergenziale e complessa; come Commissione Ambiente garantiamo il massimo supporto e la più totale disponibilità a mettere in campo fin da subito ogni strumento per tutelare i cittadini e arginare i danni subiti. Affronteremo il problema con urgenza, mettendolo al primo posto tra i nostri obiettivi, richiedendo senza dubbio alla Regione di attivarsi quanto prima a sostegno di cittadini e imprese, lavorando in sinergia con l’unità di crisi e studiando tutti assieme soluzioni comuni. Calendarizzeremo a breve un sopralluogo per monitorare e valutare con esattezza le conseguenze dei nubifragi di questi giorni, per poter agire con la massima rapidità”. Così Stefano Baccelli, presidente IV Commissione in Consiglio regionale, in merito al nubifragio di Grosseto.
