Liberato dagli abusivi, questa mattina, il torrino di Villa Strozzi, nel Quartiere 4. All'interno gli agenti della polizia municipale hanno trovato un tunisino senza fissa dimora di 35 anni che è stato denunciato per invasione di edificio pubblico e clandestinità. Il personale della direzione ambiente ha poi provveduto a mettere in sicurezza l'accesso all'edificio.
"Due anni fa mi era stata segnalata la presenza di numerosi conigli vicino al Ponte all'Indiano, in un'area non sicura, che si trova accanto a strade a scorrimento veloce, provocando a volte la morte di alcuni di loro. Già a suo tempo, avevo presentato un'interrogazione per capire se il Comune fosse a conoscenza della situazione e cosa intendesse fare. Mi venne risposto che il Comune ne era a conoscenza e che i conigli in questione 'hanno una ampia zona di riparo dato che all'interno c'è un vecchio magazzino del Q5'" afferma Arianna Xekalos, consigliera comunale di Fratelli d'Italia-Firenze in Movimento "Peccato che oggi siamo stati suol luogo, e nell'ampia zona di riparo abbiamo trovato un cittadino di origine rumene che ci abita già da tempo e tutto intorno almeno 9 conigli molto spaventati.
L'uomo ci ha detto che non sa quanti sono precisamente i conigli e che li alleva per poi mangiarli" - continuano Torselli e Xekalos, consiglieri di FdI-FiM - "A 6 km di distanza dal centro di Firenze accade questo e nessuno fa niente! Il Sindaco è responsabile della tutela degli animali, della sicurezza, dell'igiene e della salute pubblica, cosa sta facendo per risolvere la situazione?" "Vi lasciamo solo immaginare il degrado e la sporcizia che abbiamo trovato. I conigli sono animali molti delicati, hanno bisogno di riparo oltre che di foraggiamento costante, temono i colpi di sole e gli agenti esterni in generale.
A Firenze però non ce ne preoccupiamo e li lasciamo letteralmente in pasto a chi li sfrutta come può per sopravvivere." - concludono Xekalos e Torselli - "La situazione che abbiamo trovato è una situazione di inciviltà totale: conigli lasciati al loro destino e persone mai prese in carico dal Comune, così ci hanno detto, che fanno quel che possono per sopravvivere creando però problemi da ogni punto di vista".