La Verna: si celebra l'8° centenario delle stimmate di San Francesco

Apertura solenne, presenti anche le autorità regionali e fiorentine

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 2024 17:30
La Verna: si celebra l'8° centenario delle stimmate di San Francesco

Apertura solenne, questa mattina al santuario de La Verna, dell’ottavo centenario delle stimmate di San Francesco. Proprio qui il 17 settembre 1224, festa dell'esaltazione della croce, Francesco ricevette i segni della passione di Cristo, ovvero le stimmate. La celebrazione, iniziata alle 11 nella basilica del santuario francescano in provincia di Arezzo, ha visto la partecipazione di tantissime persone. Dai ministri generali delle famiglie francescane, a tanti frati e religiose arrivate da varie parti d’Italia e anche del mondo, alle autorità istituzionali tra le quali il sindaco Dario Nardella e l'assessora alle confessioni religiose Maria Federica Giuliani.

Il vescovo di Arezzo Andrea Migliavacca ha promulgato l'apertura della Porta Santa, che concede l'indulgenza, fino al 4 ottobre giorno di San Francesco. “Da questo luogo e da Francesco d‘Assisi – ha detto il sindaco Nardella – arrivano parole che parlano al mondo, non solo ai credenti. Sono richiamo a gesti di pace, di riconciliazione tra le persone e col creato. Per questo, in un momento storico come l’attuale, carico di violenza, il messaggio che Francesco ci invita a recuperare è quello della pace, non solo come assenza di conflitto, ma anche come stato d’animo, un modo di essere e di vivere le relazioni tra gli uomini”.“Per noi fiorentini è molto significativo il passaggio alla Verna, per ricordare San Francesco e le stimmate - ha sottolineato l'assessora Giuliani - tra la nostra città e la Verna esiste un particolare legame storico.

Con il santuario infatti c’è un antico rapporto di amicizia e di protezione. Nel 1432 Papa Eugenio IV ne affidò la protezione alla Signoria di Firenze e questa la passò ai Consoli dell'Arte della Lana. Da questa data La Verna è sempre rimasta, sotto varie forme, sotto la giurisdizione della nostra città fino al 1934, quando il Comune di Firenze ridonò ai Frati Minori Francescani il Sacro Monte”. "Il messaggio di San Francesco - ha concluso - è oggi ancora più attuale, e ripercorrere un sentiero di fede ma anche un messaggio potente di pace per un mondo lacerato da conflitti sanguinosi".I centenari francescani, aperti nel 2023, si concluderanno nel 2026 quando si ricorderanno gli otto secoli dalla morte del Poverello d’Assisi.

Fino al 17 settembre 2024 la famiglia francescana di Toscana promuoverà numerose iniziative tra la Verna, Firenze e il resto della regione.

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