‘Io non rischio’ in 58 piazze toscane

Fine settimana con i volontari di Legambiente e Pubblica Assistenza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2022 15:11
‘Io non rischio’ in 58 piazze toscane

La settima della Protezione civile si chiude il l 15 e 16 ottobre con le piazze di “IO NON RISCHIO”, la campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile che nel corso degli ultimi anni, nonostante la pandemia, si è radicata ed è divenuta un appuntamento fisso nel mese di ottobre.

Saranno 58 le piazze toscane coinvolte per l’edizione 2022. Saranno contemporaneamente piazze fisiche e spazi virtuali, secondo il format messo a punto dal Dipartimento nazionale di protezione civile nel corso delle passate edizioni.

Ad animare i gazebo toscani, illustrare le buone pratiche, informare la popolazione sulle attività della Protezione Civile ci saranno oltre 700 volontari e, tra loro, anche l’assessora regionale all’ambiente ed alla protezione civile Monia Monni e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

L’assessora Monni sarà sabato 15 ottobre alle 11,30 a Scandicci in piazza Resistenza, all’interno della Fiera. Oltre all’assessore sarà presente il direttore della protezione civile regionale Giovanni Massini, il sindaco di Scandicci Sandro Fallani e il presidente dell’ Humanitas di Scandicci Filippo Lotti.

I volontari delle associazioni di protezione civile saranno a disposizione dei cittadini in Piazza Farinata degli Uberti a Empoli, in Piazza Gramsci a Castelfiorentino e in Piazza Pertini a Fucecchio con i gazebo informativi e tantissime iniziative finalizzate alla diffusione della cultura della prevenzione e alla sensibilizzare dei cittadini sul sul rischio alluvione.

«È importante che i cittadini siano sempre più informati e consapevoli di come comportarsi in caso di emergenza. - afferma Paolo Masetti, sindaco di Montelupo e delegato per l’Unione alla protezione civile - I maggiori rischi scaturiscono proprio dall’ignorare i rischi che si corrono. Per questo momenti come la campagna Io Non rischio rivestono un ruolo centrale nel processo di prevenzione.

E in tutto questo il volontariato ha moltissima importanza. La protezione civile vive del volontariato: poco potremmo fare a livello territoriale senza il loro supporto qualificato, senza i volontari che affiancano il personale dei diversi enti. Io non rischio si colloca a conclusione della settimana dedicata alla protezione civile, durante la quale nei comuni dell’Unione sono stati svolti momenti informativi e formativi rivolti al personale dipendente, affinché acquisiscano maggiore consapevolezza e comprendano quale sia il loro ruolo in caso di emergenza».

Sabato e Domenica in piazza dei Leoni a Empoli i gazebo della Misericordia, della Pubblica Assistenza e della Scuola Italiana Cani da Salvataggio saranno a disposizione per illustrare il Piano di protezione Civile e tutto quello che dobbiamo fare per preparaci ad affrontare i rischi in sicurezza.

Per la sindaca di Empoli Brenda Barnini «Parlare di Protezione civile e di buone pratiche da attuare in caso di emergenze significa fare prevenzione, significa ridurre i rischi per noi stessi e per la comunità. Manifestazioni come quella in programma nel fine settimana sono occasioni da cogliere per ognuno di noi. Grazie ai volontari che anche questa volta hanno risposto presente e a tutti coloro che rendono possibili iniziative di sensibilizzazione e divulgazione su questi temi»

A Fucecchio sarà la Pubblica Assistenza ad accogliere i cittadini per informare sulle buone pratiche di Protezione Civile.

«La campagna nazionale “IO NON RISCHIO” rappresenta un'opportunità per far conoscere ai cittadini il funzionamento della macchina della Protezione Civile. Tutto il lavoro che le istituzioni, col supporto decisivo delle associazioni di volontariato, riescono a svolgere quotidianamente, anche nell'ombra, per proteggere le nostre comunità in caso di calamità naturali. Come abbiamo visto in questi ultimi anni, certi eventi atmosferici pericolosi sono sempre più frequenti e quindi la capacità organizzativa e la competenza della Protezione Civile sono qualità importantissime. Ritengo sia molto utile informare i cittadini e renderli consapevoli che soltanto con la conoscenza, anche del sistema strutturato che ci tutela, si possono affrontare le emergenze al meglio», afferma il primo cittadino di Fucecchio, Alessio Spinelli.

A Castelfiorentino i cittadini troveranno in piazza Gramsci i volontari della ProcivArci.

«La campagna “Io non rischio”, promossa dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile – sottolinea il Presidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni – serve a far comprendere ai cittadini come comportarsi nei casi di emergenza collettiva, come

terremoti e alluvioni. Uno strumento quanto mai importante, dunque, di prevenzione, che in determinate circostanze può realmente fare la differenza prima, durante e dopo un evento calamitoso. Salvare vite umane, ridurre i rischi per l’incolumità delle persone è l’obiettivo

primario di questa campagna, che vedrà protagonisti i volontari della Protezione Civile dell’Empolese Valdelsa, attraverso stand informativi situati nelle piazze principali dei Comuni di Empoli, Castelfiorentino e Fucecchio. Il mio ringraziamento va ai volontari e alle Prociv Arci dei vari Comuni, che da sempre rappresentano un punto di riferimento insostituibile per fronteggiare le emergenze nella nostra area».

A Pisa dalle ore 15.00 alle 20.00 in piazza Guerrazzi saranno presenti i volontari di Legambiente; mentre sabato 15 e domenica 16 ottobre, dalle 10.00 alle 18.00, in Corso Italia (in prossimità di Logge di Banchi) saranno presenti i volontari della Pubblica Assistenza di Pisa.

«Anche quest’anno Pisa aderisce all’iniziativa Io non rischio – spiega l’assessore alla Protezione Civile Raffaele Latrofa – e ringrazio i volontari e le volontarie che nel fine settimana ci aiuteranno a sensibilizzare la popolazione rispetto alle emergenze possibili. Così come il mio ringraziamento va alla nostra protezione civile comunale, coordinata dall’ingerner Luca Padroni. Ancora una volta sarà un’ottima occasione per promuovere la cultura della prevenzione e coinvolgere i cittadini sul tema della formazione di un volontariato sempre più formato e motivato.

Nel luglio scorso abbiamo promosso un utile incontro con diversi enti, associazioni e attività del territorio e questa volta ci rivolgiamo direttamente ai pisani. In questo senso rivolgo un appello a iscriversi alla nostra App AlertPisa per essere informati in tempo reale delle principali emergenze nel territorio comunale».

La Protezione Civile Comunale per le comunicazioni con la popolazione è dotata del sistema di allertamento “AlertPisa”, basato sulla piattaforma Everbridge. Il sistema permette, anche utilizzando la sola App, di ricevere avvisi relativi alle allerte meteo e/o emergenze che interessano il territorio comunale. Possono registrarsi tutti i residenti e domiciliati a Pisa o che hanno comunque un interesse ad essere informati su criticità che possono verificarsi a Pisa. La registrazione è gratuita e consente di scegliere se ricevere comunicazioni tramite Sms e Email (sono obbligatori), notifiche su app, chiamata su linea fissa e linea cellulare. Al momento sono 5.690 i cittadini iscritti al servizio AlertPisa

L’Italia è un Paese esposto a molti rischi naturali, ma il “rischio” di ciascuno di noi può essere sensibilmente ridotto attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti: prevenire ci rende meno vulnerabili.

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