“Il viaggio” del Siena: 316 Km da non sottovalutare

Tra Toscana, Umbria e Lazio il futuro dei bianconeri. Pianese temibile, Montespaccato con una storia da particolare alle spalle. Analisi del girone E

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
16 settembre 2020 18:16
“Il viaggio” del Siena: 316 Km da non sottovalutare

E’ di 316 km circa la distanza massima tra nord e sud nel percorso futuro del nuovo Siena. “Il viaggio”, film del 1974 diretto da Vittorio De Sica, portava i protagonisti dalla Sicilia a Venezia. Nel nostro caso, i calciatori bianconeri dovranno muoversi, da Scandicci (punto più a nord) a Ostia ( zona più a sud), in 17 tappe che saranno dense di sentieri intricati e strade tortuose. Se non sull’asfalto, sicuramente nei rettangoli verdi di squadre che affronteranno i ragazzi di Gilardino con la consapevolezza di fare la partita di prestigio contro la squadra più titolata del girone. Forse, per questo, la difficoltà più grande non sarà quella del punto di vista tecnico ma bensì quella facente capo all'approccio psicologico.  Il tecnico, Alberto Gilardino, pare della stessa opinione: "quello che ci attende è sicuramente un cammino tosto con avversarie che han tutte le carte in regola per essere protagoniste.

La storia insegna che non basta essere una grande piazza per pensare di aver vinto in partenza". 

Ed eccole le avversarie del Siena. Ben 9 le toscane di cui 3 appartenenti alla provincia della città del Palio: Lornano Badesse, Pianese, Sinalunghese. Una grossetana: il Follonica Gavorrano. Al territorio di Arezzo fanno riferimento Montevarchi e Sangiovannese. Alla provincia di Firenze risalgono Scandicci, San Donato Tavernelle e Grassina.

Attendono Guidone e soci in Umbria 4 compagini: Foligno, Sporting Trestina, Cannara e Tiferno Lerchi tutte società localizzate nella provincia di Perugia.

Nel Lazio ecco altre 4 avversarie: Flaminia (provincia di Viterbo), Montespaccato, Trastevere e Ostia Mare nel territorio della capitale.

Entrando nel merito delle insidie che il gruppo, plasmato dal direttore sportivo Grammatica, si troverà ad affrontare, si potrebbe partire dai lati positivi

E’ stato evitato il Prato da molti, tifosi compresi, suggerito come potenziale temibile rivale. Bene così. Ovviamente, non è da sottovalutare la Pianese reduce dalla C e delusa per un ripescaggio sperato e non ottenuto. Attenzione anche al Foligno che punta ad un campionato ambizioso.

Le curiosità maggiori sono su società che rappresentano, più che località, quartieri della capitale. Montespaccato, già borgata Fogaccia, è una frazione a ovest di Roma che conta più di 30.000 abitanti. Con un passato particolare alle spalle, recentemente è rinata grazie anche a progetti sociali che hanno trovato giusta sintesi nell’intitolazione del campo di gioco a Don Pino Puglisi (il prete siciliano ucciso dalla malavita).

Il tutto per dire che quello che attende il Siena non sarà solo un campionato di calcio giocato ma anche di storie, di vissuto, di sogni e speranze: in questa realtà, i ragazzi di Gilardino dovranno calarsi, da subito, nel migliore dei modi possibili.

In 316 km tutto un futuro da scrivere: buon viaggio.

Nella carta il cammino del Siena e la localizzazione delle avversarie 

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