Il parco dei Renai resterà aperto fino a dicembre

Un periodo di stop necessario per la manutenzione e per ‘rigenerare’ l’ambiente in vista della prossima primavera

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 novembre 2014 23:32
Il parco dei Renai resterà aperto fino a dicembre

La decisione è stata presa tenendo in considerazione le tante richieste arrivate dai visitatori. E così quest'anno sarà possibile godere dei colori del foliage autunnale, che è già godibile in tutte le zone dell'oasi di Signa. E' stato un anno difficile, quello dell’oasi verde azzurra, segnato nel febbraio scorso dall’esondazione del Bisenzio e del fosso della Goricina che hanno provocato danni ingenti in tutta l’area, compromettendo anche la piena funzionalità delle attrazioni. Ma le difficoltà sono state messe alle spalle, visto l'obiettivo dopo la chiusura sarà quello effettuare le opere di manutenzione necessarie in modo da avere alla riapertura un parco se possibile ancora migliorato.

Per la primavera 2015 l’obiettivo è quello di essere sempre di più uno dei cardini di un sistema integrato di area vasta. Una meta per il turismo-natura nell’area fiorentina. Un luogo da visitare per apprezzare un progetto di recupero che ha puntato tutto sull’ambiente e sulla qualità dell’accoglienza. «Abbiamo ricevuto tantissime richieste di tenere aperto ancora per un po' il parco – ha detto il presidente della Progetto Renai, società realizzatrice dell’intervento, Andrea Marzi – e abbiamo pensato fosse giusto posticipare a dicembre la data di chiusura.

Avremo un orario ridotto (10-18) per tutti i giorni della settimana, ma sicuramente chi ama passeggiare ai Renai, potrà continuare a farlo. Molto è stato fatto in questi anni, e alto è il livello di eccellenza raggiunto nello Stato Libero in tema di accoglienza, rispetto della natura e attenzione all’ambiente. Miglioramenti e obiettivi che di stagione in stagione debbono essere confermati e incrementati con il lavoro e la programmazione». A dicembre l’oasi verde azzurra della piana si fermerà in attesa di ripartire con una nuova stagione all’insegna del divertimento, dello sport e della natura.

Un periodo di stop necessario per la manutenzione e per ‘rigenerare’ l’ambiente in vista della prossima primavera, del mese di aprile che segna tradizionalmente la riapertura del parco al pubblico.

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