Gli Omini, il Teatro dei giovani toscani al Pistoia Blues 

Ci scusiamo per il disagio, debutto il 9 luglio a Pistoia

Antonio
Antonio Lenoci
11 giugno 2015 16:34
Gli Omini, il Teatro dei giovani toscani al Pistoia Blues 

 Lo spettacolo è "il concentrato di un'umanità in movimento, il ritratto di un non luogo fatto di regole diverse, che vede passare ogni giorno uomini e donne di ogni tipo". Loro sono Gli Omini, Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini e Giulia Zacchini compongono il gruppo teatrale pistoiese che ha sconvolto il pubblico toscano riscuotendo applausi e grande apprezzamento. Sono nel cartellone del Pistoia Blues dal 9 Luglio, serata del debutto e da sabato 11 a domenica 19 Luglio tutte le sere alle 21 e 30.

Rodolfo Sacchettini, presidente dell' Associazione Teatrale Pistoiese e produttore de Gli Omini spiega: "Il nuovo spettacolo fa parte del Progetto T, T sta come Teatro ma anche come Treno perché è dedicato alla linea che collega Pistoia a Porretta e racconteranno storie raccolte in stazione". Gruppi giovani crescono ancora? "E' un nostro obiettivo, quasi una missione della nostra produzione lavorare sulle compagnie giovani toscane: una è fiorentina "Teatro sotterraneo" l'altra "Gli Omini" è pistoiese ed iniziano ad avere riconoscimenti nazionali ed internazionali".Difficile imporsi come novità? "C'è grande vitalità in Toscana.

Molto spesso sui giovani under 35 come i nostri si accendono i riflettori perché sono talentuosi ma non hanno un lavoro, noi vogliamo sostenerli non per assistenzialismo, ma basandoci sull'energia che esprimono e su questo stiamo lavorando".Sono stati alla Stazione di Pistoia ed hanno parlato con la gente: pendolari che aspettavano un treno, chi guardava i treni passare, chi alla stazione ci vive, anziani, giovani, bambini. Di cosa hanno parlato? Di paure, ricordi, vizi ed abitudini, emozioni o segreti.

A fare da cornice per lo spettacolo sarà il Deposito dei Rotabili Storici: "Luogo carico di memoria, per una città come Pistoia che è la città italiana dei treni" sottolinea Sacchettini."La Transappenninica è una delle linee ferroviarie più antiche d'Italia. Unisce Pistoia a Bologna scalando la montagna. Con 47 gallerie e una miriade di punti panoramici vertiginosi, corre nei boschi per arrivare a paesini che si stanno spopolando" spiegano Gli Omini che impiegheranno 3 anni per trasformare un vagone in teatro viaggiante e costruire uno spazio culturale mobile in collaborazione con Comune di Pistoia, Provincia di Pistoia, Centostazioni e MiBAC.

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