Giovanisì Live: diretta Facebook sul servizio civile martedì prossimo

I volontari, dai 18 ai 29 anni, possono fare domanda fino al 28 maggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 maggio 2021 18:56
Giovanisì Live: diretta Facebook sul servizio civile martedì prossimo

Il nuovo bando del servizio civile regionale sarà al centro della diretta Facebook di GiovanisìLive, il format informativo del progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Martedì prossimo 18 maggio, dalle 13.15, lo staff di Giovanisì fornirà tutte le informazioni relative al bando (che resterà aperto fino alle 14 del 28 maggio) e risponderà alle domande degli utenti. La diretta social – della durata di circa 15 minuti - sarà trasmessa sulla pagina Facebook di Giovanisì.

Il nuovo bando del Servizio civile regionale promosso dalla Regione Toscananell’ambito di Giovanisì, è aperto dallo scorso giovedì 29 aprile. Porterà alla selezione di 2639 giovani, di età compresa tra 18 e 29 anni, disoccupati o inattivi e residenti o domiciliati in Toscana, che saranno coinvolti per 12 mesi in oltre 400 progetti. Il servizio civile ha una durata di 12 mesi e prevede un contributo mensile di 433,80 euro. Le domande possono essere presentate on line fino alle ore 14 del 28 maggio 2021.

Sono 108 i posti disponibili, distribuiti su 14 progetti, per svolgere il servizio civile regionale con Legacoop Toscana. Possono partecipare giovani dai 18 ai 29 anni, disoccupati o inattivi, residenti, domiciliati o in possesso del permesso di soggiorno in Toscana. Per presentare domanda di partecipazione c’è tempo fino alle ore 14.00 del 28 maggio 2021.

Chi svolgerà il servizio civile con Legacoop Toscana potrà fare questa esperienza formativa in vari settori (Infanzia, Minori, Anziani, Disabilità), presso le sedi o le strutture (nidi, Rsa, centri diurni, case famiglia etc.) gestite da 16 cooperative sociali toscane aderenti a Legacoop Toscana.

Approfondimenti

Un’esperienza nei nidi d'infanzia o a bordo delle ambulanze, per aiutare ragazzi in difficoltà o chi è alla ricerca di un lavoro, in favore di persone disabili o per scoprire come funziona l’organizzazione delle cooperative all’interno delle segreterie. Sono 69 le opportunità messe a disposizione da Confcooperative Toscana in tutta la regione dedicate ai giovani tra i 18 e i 29 anni che risponderanno al progetto GiovaniSì e si candideranno al bando per il Servizio civile regionale (progetti 2018 1 proroga - FSC 2014-2020).

La scadenza per la presentazione delle domande online è fissata per il 28 maggio prossimo (ore 14) e ci si può candidare per un progetto scelto tra 6 diversi settori: per l’attività nei nidi d’infanzia nelle province di Lucca, Firenze e Prato; per le attività nei centri diurni e residenziali per minori tra Montelupo Fiorentino, Empoli, Campi Bisenzio, Castelfiorentino (Firenze), Lucca e Vitiano (Arezzo); per il trasporto socio-sanitario e di emergenza con la Misericordia di Firenze; per l’assistenza a persone disabili a Massa, Casole d’Elsa (Siena), Sesto Fiorentino e Scandicci (Firenze); nei servizi per l’inserimento lavorativo a Empoli e Lucca; all’interno degli Ambulatori della Misericordia di Firenze e degli sportelli di informazione e formazione del sistema Confcooperative, delle cooperative e consorzi a Empoli (Firenze), Lari (Pisa), Pisa, Lucca, Firenze, Pistoia, Arezzo.

“L’esperienza del servizio civile rappresenta per i giovani una grande opportunità di formazione personale ma anche un ponte verso il lavoro - commenta la presidente di Confcooperative Toscana Claudia Fiaschi - un’opportunità per fare esperienza nei settori di attività che corrispondono alle proprie attitudini e per acquisire quelle conoscenze trasversali che sono molto utili anche per le prospettive occupazionale non solo nel mondo della cooperazione ma anche in altri settori produttivi. Partecipare al bando di Confcooperative significa investire su tutto questo, valorizzare il proprio senso civico, mettersi in gioco per dare il proprio contributo alla nostra società e darsi una chance dentro un possibile percorso di lavoro. Confcooperative Toscana vuole dare a ragazzi e giovani un’occasione di formazione concreta e di crescita umana e professionale con un impegno in molti e diversi progetti”.

Sono tre i posti offerti dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Firenze, nell’ambito del progetto ‘Il mio futuro sarà diverso’. La modalità d’impiego prevede 30 ore di servizio settimanali, dal lunedì al venerdì. Per ulteriori informazioni: 055.580319.

Una interessante opportunità per undici giovani dai 18 ai 29 anni. L’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve ha visto l’approvazione, da parte della regione Toscana, nell’ambito del servizio civile regionale, di due progetti “Biblioteche per la Comunità” e “Comunità interculturali” che vedranno impegnati rispettivamente 8 giovani il primo e 3 il secondo.

“Biblioteche per la comunità” sarà un progetto che prevede l’integrazione e l’implementazione dei servizi delle biblioteche, con il potenziamento dei servizi di front office per l’erogazione al pubblico di prestiti locali ed interbibliotecari oltre alla fornitura di documento, informazioni generali, organizzazione di eventi di promozione alla lettura, attività promozionali, supporto alla consultazione di internet e la creazione di archivi nell’ambito delle sezioni locali per rendere maggiormente fruibile il materiale inerente la storia locale.

“Comunità interculturali” ha come obiettivo principale la conoscenza e la partecipazione ai progetti finalizzati all’accoglienza di cittadini stranieri affiancando gli operatori dello sportello che si occupa di normativa e titoli di soggiorno, mediatori e facilitatori linguistici nel caso di alunni neo-arrivati in Italia e delle loro famiglie, o operatori del Sistema Accoglienza e Integrazione per cittadini richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. In ambito scolastico sarà possibile partecipare anche a laboratori scolastici e approfondimenti tematici contro le discriminazioni. Sarà infine promossa la conoscenza e la partecipazione alle progettualità connesse alle questioni internazionali, come l’accoglienza estiva dei piccoli ambasciatori di pace Saharawi.

Ci sono 26 i posti disponibili nei musei dell’Università di Pisa per le volontarie e i volontari del Servizio Civile. Accoglienza, promozione, supporto alla comunicazione e alle attività didattiche museali: sono queste alcune delle attività che vedranno impegnati ragazze e ragazzi nel loro percorso annuale di servizio e formazione. I progetti attivi sono tre e sono dedicati rispettivamente all’Orto e Museo Botanico, a tutti gli altri otto musei del Sistema Museale di Ateneo e al Centro di Ateneo - Museo di Storia Naturale.

L'Amministrazione comunale di Volterra cerca cinque giovani dai 18 ai 29 anni di età: due per il Progetto "Bibliotecando" e tre per il Progetto "Open Museum". Oltre all'età indicata, gli altri requisiti sono: essere regolarmente residente in Toscana, ivi domiciliato (per studio, lavoro, motivi personali) o soggiornante; essere inattivo o disoccupato; essere in possesso di idoneità fisica.

«Quella del servizio civile - afferma l'assessore alle culture Dario Danti - è una bella opportunità per i ragazzi e le ragazze della nostra regione e del nostro territorio. Farlo nei settori dei beni e delle attività culturale rappresenta un valore aggiunto per la nostra città, per i nostri musei e per la nostra biblioteca che stanno attraversando una fase di forte rinnovamento».

Col Servizio Civile presso l'Archivio diaristico nazionale e il Piccolo museo del diario un'esperienza formativa che potrà cambiare la vita: circondato dalle migliaia di storie di italiane e italiani che in questi 37 anni sono giunte a Pieve Santo Stefano dove sono oggi custodite e da dove raccontano la storia dal basso del Paese.

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