Firenze: manifestazione di Forza Italia alle Cascine

Mazzetti (FI), "Parco è il parco della delinquenza"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 settembre 2023 22:21
Firenze: manifestazione di Forza Italia alle Cascine

Firenze, 11 settembre – "Con questa iniziativa, inizia la campagna elettorale di Forza Italia per le amministrative 2024. Abbiamo scelto il Parco delle Cascine, che è uno dei luoghi simbolo del degrado e della criminalità, e di cui vogliamo, come fiorentini, riappropriarci. È il luogo che meglio di altri fotografa il fallimento delle amministrazioni comunali di centrosinistra che negli ultimi 28 anni hanno guidato Firenze. Questo è un 'non luogo della città", dove i fiorentini ormai non vanno più perché hanno il terrore di essere aggrediti, rapinati, violentati.

Nel parco giochi, costato centinaia di migliaia di euro, abbiamo trovato siringhe e bottigliette per fumare crack". Lo ha detto Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana e coordinatore regionale del partito, che oggi ha organizzato una camminata per la legalità alle Cascine, insieme all'on. Erica Mazzetti, al consigliere regionale Maurizio Sguanci, al capogruppo in Comune Mario Razzanelli, ai coordinatori cittadino e provinciale, Mariagrazia Internò e Paolo Giovannini e a decine di cittadini e residenti nel quartiere.

"Non è più il parco dei fiorentini, oggi è il parco solo dei delinquenti: per questo, Forza Italia si impegna fin da oggi per porre rimedio al disastro lasciatoci dal PD. Ricordo a Nardella che oggi si accorge del problema sicurezza che per lui, prima che fosse al governo il Centrodestra, Firenze era la città più sicura d'Italia" afferma Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici, a margine del sopralluogo di stamani "Oggi siamo di fronte al completo abbandono del primo e più importante parco cittadino – rimarca Mazzetti – dopo decine e decine di annunci sul rilancio, tutti rimasti lettera morta: oggi ho constatato spaccio, delinquenza, ippodromo abbandonato, persone sbandate che dormono in letti di fortuna, un giardino per i bambini chiuso e sommerso di rifiuti, tra cui anche siringhe".

"Sono stata oggi al Parco delle Cascine insieme al coordinamento di Forza Italia - prosegue la parlamentare azzurra - per portare all'attenzione del Parlamento e del Governo i principali nodi irrisolti del parco e in generale della città e del suo centro storico". "Sicuramente, anche la Regione, spesso ostile al governo, dovrebbe fare la sua parte, con la costituzione di un centro identificazione ed espulsione. E prima di chiedere altri agenti, Nardella dovrebbe impegnarsi a impiegare bene tutti gli agenti sul territorio, mettendo un presidio fisso quotidiano alle Cascine", conclude Mazzetti.

"Il parco delle Cascine, il parco delle famiglie e dei fiorentini che Renzi prima e Nardella poi hanno assicurato di voler ripulire e bonificare per restituirlo alla città, è una cosa inguardabile, è degrado a cielo aperto - accusano gli esponenti di Forza Italia -. Lo spaccio, poi, si è esteso anche alle zone limitrofe. Servono provvedimenti emergenziali, noi abbiamo proposto di istituire un corpo di polizia locale dedicato al Parco. È un posto che deve tornare a essere vissuto, come luogo dello sport, ma per farlo vanno realizzati servizi adeguati come spogliatoi e docce. Prendiamo ad esempio altri parchi europei o americani, che vengono recintati, sorvegliati da un corpo di polizia ad hoc, dotati di servizi che permettono alle famiglie di fare pic-nic".

E al sindaco Nardella, "che per nascondere i suoi fallimenti si rifugia dietro la questione degli agenti di pubblica sicurezza mancanti", Forza Italia replica: "Lo scorso anno - sottolineano gli esponenti azzurri - il sindaco visitava il Parco e diceva che 'il piano ad alto impatto sulla sicurezza alle Cascine procede, sta funzionando'. Per ora non abbiamo visto niente, crimine e violenza prosperano indisturbati alle Cascine, e noi siamo costretti a sentire da anni continui annunci sulla sicurezza del parco, senza riscontro nella realtà. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni, tutti del Pd, sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale".

“Il cantiere è occupato da persone estranee allo stesso e risulta pertanto impossibile prevedere una data certa per la fine delle opere di riqualificazione” Sono queste le parole sconfortanti dell’Assessore all’ambiente del Comune di Firenze Giorgio, interrogato oggi in consiglio dal Capogruppo del Movimento 5 stelle in Palazzo vecchio, Roberto De Blasi in merito ai lavori di riqualificazione dell’Ara ex meccano alle Cascine.

“È ormai noto a tutti che il Parco delle Cascine è in mano alla criminalità, ma non ci aspettavamo una risposta simile” ha dichiarato l’ex candidato Sindaco del Movimento: “Sono trascorsi oltre tre anni dall’avvio dei lavori di riqualificazione che avrebbero dovuto dare nuovo lustro all’area verde del Parco delle Cascine ma ad oggi ancora nessuna data certa sulla fine dei lavori. Siamo certi che se fossero stati rispettati i tempi, parte del Parco sarebbe stata più illuminata e sicura per la cittadinanza.

Una sconfitta della Giunta Nardella a danno della sicurezza dei cittadini.I lavori inizialmente dovevano essere finiti a novembre 2020, poi a ottobre 2022 e infine al 30 settembre 2023, ma anche quest’ultima scadenza non sarà rispettata e l’assessore Giorgio non ha saputo fornire altre date. Visti i ritardi accumulati e il mancato controllo del cantiere da parte della ditta esecutrice ci saremmo poi aspettati che l’Amministrazione applicasse quanto meno delle penali o fermasse i pagamenti a favore della ditta.

Ad oggi - chiude De Blasi - apprendiamo dall’assessore che non solo non sono state applicate sanzioni pecuniarie, ma la ditta ha già ricevuto quasi 500 mila euro e l’unico onere imposto dal Comune è di dotare il cantiere di un impianto di videosorveglianza”.

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