Fiorentina poco incisiva: solo un pari col Genoa

Luci e in ombre in una gara che segna una decisa involuzione rispetto alle ultime partite. Dragowski il migliore dei viola. Bene Chiesa e Castrovilli. Difficoltà a centrocampo.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
26 gennaio 2020 01:43
Fiorentina poco incisiva: solo un pari col Genoa

E' un pari sostanzialmente giusto quello che arriva alla fine, Un risultato che lascia una certa amarezza nei tifosi viola che si aspettavano un'ulteriore crescita dopo le buone gare con Atalanta e Napoli. Non è mancato l'impegno agonistico nei ragazzi di Iachini. E' mancato un gioco soprattutto a centrocampo, dove manca quel giocatore di valore che ci auguriamo, sarà preso entro la fine del mercato. Oggi la squadra che ha fatto vedere buone iniziative e diverse occasioni da goal, ha mostrato notevoli difficoltà a impostare il gioco.

La partita era cominciato con i migliori auspici. Al 5′ il primo tiro in porta: è di Caceres, da 30 metri.

ma il pallone finisce sul fondo. Due minuti dopo in area Lirola manca l'aggancio su cross di Venuti, Al nono è Milenkovic ad anticipare tutti e a colpire la traversa. E' la Fiorentina a fare la partita e a battere due angoli che il bravo Perin neutralizza anticipando gli attaccanti viola, La Fiorentina preme ma non realizza e il Genoa nella prima azione d'attacco trova un calcio di rigore, grazie a un pasticciato intervento di Pezzella che stende Favilli. Batte Criscito ma Dragowski para alla grande. Passato il pericolo, la Fiorentina continua ad attaccare. Al 27' una bell'azione di Lirola è conclusa con un tiro di Chiesa che finisce sull'esterno della rete. Al 33' è ancora Chiesa a provarci con un tiro dalla distanza che sfiora il palo.

Nella ripresa i viola devono cercare di essere più incisivi. Ci provano con buona volontà ma non riescono. Talvolta appaiono troppo lenti nelle ripartenze e subiscono a centro campo la maggiore esperienza dei giocatori genoani. Al nono una bella azione Lirola - Benassi è conclusa da Cutrone con un tiro fuori di poco. E' l'unico tiro di Cutrone che è sostituito al 14' da Vlahovic.

La gara non si sblocca. Al diciottesimo Castrovilli, che ha giocato un'ottima gara, ha un malessere improvviso, uno stato confusionale che lo costringe a uscire e a essere sostituito da Eysseric. Il francese è subito in partita e si rende pericoloso impegnando Perin con un gran tiro dalla distanza. Al 34' è Chiesa a tirare e a impegnare Perin. Al 35′ Iachini toglie Venuti e schiera Maxi Oliveira.

Al 38' la Fiorentina rischia di subire un autogol di Milenkovic ma Dragowski respinge. Poco dopo il portiere polacco si supera con un grande intervento su un colpo di testa di Biraschi, La Fiorentina è in calo e rischia al 43' quando Pinamonti si presenta solo davanti a Dragowski che para ancora alla grande, Nel recupero Vlahovic di testa ha una buona occasione ma angola troppo la deviazione. Finisce 0-0. Un punticino che viste le occasioni genoane nella ripresa si deve agli straordinari interventi di Dragowski, di gran lunga il migliore in campo. E' stata una partita particolare, tra luci e ombre, in un contesto velato di tristezza per la morte di Narciso Parigi, il grande cantante interprete dell'inno viola.

L’allenatore della Fiorentina, Giuseppe Iachini, ha parlato a Sky Sport, nel dopo gara:

. “Il Genoa ha giocatori importanti e non merita questa classifica. Avevo avvisato i ragazzi di approcciarla nella maniera giusta, e siamo partiti bene creando anche dei presupposti girando bene la palla e creando la superiorità numerica sugli esterni. Attaccando alti poi dovevamo stare attenti sulle marcature preventive. C’è stato l’episodio del rigore e abbiamo perso un po’ di serenità. Nel secondo tempo siamo rientrati bene, anche se potevamo attaccare più alti, invece con le punte ci siamo schiacciati un po’ troppo.

Sono elementi di studio da migliorare. Abbiamo commesso poi qualche errore sulle preventive, dove il Genoa si è reso pericoloso, però ci può stare. Siamo una squadra giovane che sta lavorando per migliorare. La solidità difensiva c’è nonostante qualche sbavatura. Lo spirito è quello giusto, la voglia di cercare il risultato fino alla fine non è mancata. Stiamo guarendo. Eravamo lenti. Avevamo preparato la partita durante la settimana in modo di essere più veloci nel palleggio da dietro ma non ci siamo riusciti.

Stiamo preparando i movimenti, a volte ci riescono altre meno, anche per quanto riguarda le punte. Ma c’è la voglia di imparare”.

Fiorentina - Genoa 0-0

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli (21' st Eysseric), Venuti (37' st Maxi Olivera); Chiesa, Cutrone (14' st Vlahovic). Allenatore: Beppe Iachini

GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Romero, Criscito; Ankersen, Behrami (44' st Jagiello), Schone, Sturaro, Barreca; Pandev (16' st Sanabria), Favilli (24' st PInamonti), Allenatore: Davide Nicola

Arbitro: Orsato di Schio

Note: ammoniti Pezzella, Schone, Milenkovic, Favilli, Venuti, Caceres, Sturaro

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