Esselunga e Coop, la spesa facile non costa nulla

Attenzione aumentata da parte degli addetti alla sicurezza nei supermercati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 ottobre 2014 15:36
Esselunga e Coop, la spesa facile non costa nulla

 Un fenomeno preoccupante tenuto sotto stretta sorveglianza da parte del personale interno ai centri commerciali. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, hanno arrestato una 62enne, con l’accusa di rapina ai danni dell’esercizio commerciale “Coop” della Via Salvi Cristiani. La donna, secondo le indagini, avrebbe agito da sola.  Entrata all’interno del negozio, ha attirato l’attenzione dell’addetta alla sicurezza della Coop poiché si aggirava tra gli scaffali con fare sospetto e dopo aver preso dagli scaffali della merce (uno shampoo ed una confezione di parmigiano reggiano) la posizionava all’interno del carrello.

Successivamente, dopo averla nascosta all’interno della borsa che indossava, superava la cassa, senza pagare quello che precedentemente aveva occultato. Scoperta e vistasi senza via di fuga, spintonava energicamente l’addetta alla sicurezza. Il tempestivo intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, nel frattempo attivati, unito alla prontezza dei riflessi dell’addetta alla sicurezza che una volta spintonata cercava di bloccare la malvivente, ha portato all’arresto della 62enne.I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno arrestato un 34enne, già noto alle Forze dell’Ordine, con l’accusa del reato di furto aggravato ai danni del supermercato “Esselunga”, sito in Viale De Amicis.  L’addetto alla sicurezza, ha potuto notare che l’uomo, dopo aver preso dagli scaffali vari generi alimentari, tra cui alcune bottiglie di Whisky, per posizionarli all’interno di una borsa sita nel carrello, si avviava verso il reparto di frutta e verdura, ove si trova il cancelletto per far accedere la clientela all’interno del negozio.

In detto reparto, approfittando dell’apertura del cancelletto in questione da parte di un avventore, oltrepassava il cancello in senso contrario e si recava verso l’uscita. La merce rubata (del valore complessivo di circa 120,00 euro) è stata riconsegnata all’avente diritto, mentre il tunisino è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria

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