FIRENZE - È una dimostrazione di mancata coerenza quella dell’azienda PAM Panorama di Campi Bisenzio che aveva promesso la costruzione di un tavolo di confronto con Usb: di fatto questo incontro non si è mai verificato.
La situazione all’interno dell’Iper Panorama del Centro Commerciale I Gigli è grave: 16 esuberi e avvio dell’ennesima procedura di mobilità. In questi giorni si dovrebbe decidere sul destino dei dipendenti in esubero, ma al solito silenzio dell’azienda si aggiunge quello dei sindacati confederali che non fanno trapelare notizie del loro ultimo incontro con i vertici. Incontro al quale Usb, che a Panorama conta il maggior numero di iscritti, non è stato invitato. “Qui si sta giocando con la vita della gente”, questo denunciano gli oltre 170 dipendenti.
Ma Cgil, Cisl e Uil sono stati categorici: nessuna solidarietà sindacale con Usb. Questa marcata divisione toglie di fatto forza ai lavoratori che vogliono semplicemente capire cosa ne sarà del loro posto di lavoro.
Contro il silenzio dell’azienda e il piccato e antidemocratico no dei sindacati confederali a una sana collaborazione tra forze diverse, Usb ha deciso di indire un nuovo sciopero per sabato 14 giugno con presidio dalle 11 alle 13 di fronte all’ingresso di Corte Tonda dei Gigli, dove i lavoratori Panorama iscritti e non, si ritroveranno per chiedere di nuovo e con fermezza di non essere esclusi dalle contrattazioni che riguardano il loro posto di lavoro, la loro vita.
