"Coronavirus e turismo: serve un sostegno forte a imprese e lavoratori"

Il governatore Rossi a Radio24: "Problema enorme, finché non avremo una vera svolta a livello mondiale la situazione sarà critica"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2020 11:53

(DIRE) Firenze, 2 apr. - La ricaduta dell'emergenza Coronavirus per il turismo in Toscana "è un problema enorme. Temo che purtroppo nel breve periodo non ci sarà una ripresa del turismo, ma non penso di essere un grande economista nel dire questo. Bisognerà trovare gli strumenti perché ci sia un sostegno alle imprese, ai lavoratori di questo settore anche a quelli che avevano contratti a tempo determinato. Altrimenti si produrrà un impatto insostenibile alla lunga per le famiglie". Lo afferma il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, intervenendo su Radio24. Fin quando, chiarisce, "non avremo una svolta vera a livello mondiale la situazione, soprattutto nel turismo, sarà fortemente critica. Per questo ci appelliamo davvero agli interventi che devono essere fatti a livello nazionale e anche a livello europeo".

Il governatore dà atto all'esecutivo per l'impegno messo finora e riconosce una possibile svolta dell'Ue a sostegno dell'economia italiana pesantemente colpita dall'emergenza sanitaria e dai costi del lockdown. Rossi, tuttavia, prova anche a guardare in prospettiva, partendo da una gestione del Coronavirus che sta dando risultati confortanti per la Toscana: "Prepariamoci al rilancio. C'è un'immagine- avverte- che forse sta uscendo, un po' perché forse siamo stati fortunati. La Toscana si presenta bene. Ne usciremo come ne stiamo uscendo con tutte le difficoltà e il tempo che ci vorrà da questa situazione, ma con l'immagine di una regione sana, pulita, anche accogliente, ovviamente anche bella". Un'immagine, insiste sul punto, "che può davvero ritornare vincente e rilanciare anche un turismo di qualità, che è quello di cui abbiamo bisogno".

(Cap/ Dire)

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