Coppa Italia: Fiorentina in finale con l'Inter il 24 maggio

Una partita di contenimento. I viola non brillano e non vanno oltre il pari. Dodò è il migliore in campo

Alessandro
Alessandro Lazzeri
28 aprile 2023 02:44
Coppa Italia: Fiorentina in finale con l'Inter il 24  maggio
FOTOSERVIZIO FABIO VANZI

La Fiorentina ottiene solo un pareggio contro la Cremonese. Ma il risultato, in virtù della partita d'andata, consente ai viola, di approdare alla finale di Coppa Italia il 24 maggio, a Roma, contro l’Inter. Solo un pari per zero a zero che è stato accolto dai festeggiamenti di tutto uno stadio che ha sostenuto , anche con una straordinaria coreografia, la squadra per tutta la partita. Avevamo un po' di timore prima della gara. Eravamo preoccupati dell'andamento delle gare con Lech Poznan e Monza.

La Fiorentina ha fugato questi timori. Ha affrontato senza presunzione la gara e non ha mai permesso alla Cremonese di mettere in discussione il risultato della doppia sfida. Non è stata certo una bella partita sul piano del gioco ma è stata una gara di grande attenzione. Italiano aveva chiesto la massima concentrazione e la squadra ha risposto egregiamente. E' l'undicesima finale di Coppa Italia per i viola che nel 2014 a Roma furono costretti a perdere, anche per motivi di ordine pubblico contro il Napoli.

La gara comincia su ritmi lenti. Pochi gli episodi di rilievo. Si segnala nei primi minuti un retropassaggio di Meite, che il portiere Sarr rinvia con qualche difficoltà. La Fiorentina fa la partita, la Cremonese si difende con attenzione. All'ottavo il portiere della Cremonese pasticcia con i piedi ma Cabral non ci arriva per un soffio . La Fiorentina non affonda. E' lenta nella manovra. La Cremonese che dovrebbe cercare di riaprire la qualificazione non crea pericoli a Terracciano che interviene al quarto d'ora su un colpo di testa di Ferrari per rimanere inoperoso per il resto del tempo.

Al 28' Gozalez va via sulla sinistra la mette in mezzo per Cabral che colpisce di tacco, ma gli rovina addosso Logoshvili. I viola reclamano un rigore che visto sul monitor non c’è. Dodò irrompe sulla destra, entra in area e rotola in terra ed è ammonito per simulazione. Ancora Dodò è protagonista al 41' con un cross per Cabral, che è anticipato da Ferrari, Sul finire del tempo Mandragora ci prova con un tiro dalla distanza che finisce sul fondo. Nel minuto di recupero, Castrovilli sfiora di testa la sfera mandandola oltre la traversa.

In avvio di ripresa, Italiano si raccomanda di evitare cali di concentrazione. Ballardini prova a far insidiare la porta di Terracciano. E in tanto sostituisce Ghiglione con Valeri. Al 6′ cross di Dodò, pallone in area: Cabral tenta la rovesciata volante ma plana su Meitè. Ballardini cambia ancora: in campo Dessers per Okereke. Italiano toglie Ikonè e schiera Sottil. Fuori anche Igor per Ranieri. Nella Cremonese esce Quagliata per Bonaiuto, entra Castagnetti ed esce Gyan.

Occasione viola, forse la più netta di tutta la partita, alla mezzora : ripartenza di Cabral che serve Nico Gonzalez che davanti alla porta calcia a lato. Ci prova anche Mandragora , ma la conclusione è alta di pochi centimetri. La Fiorentina ci prova, il Franchi la spinge con un gran tifo Italiano non vuol correre rischi: fa entrare Amrabat per un Castrovilli stanco Esce Gonzalez. Kouamè gioca gli ultimi spiccioli di partita. Il Franchi si accende di lucine ed esplode al fischio di Marinelli: Fiorentina in finale di Coppa. Non accadeva da nove anni. I tifosi viola festeggiano e applaudono sportivamente anche i giocatori della Cremonese

Vincenzo Italiano ha parlato a Mediaset : “È un’annata incredibile. Credo sia la nostra cinquantesima partita, ma continuiamo ad andare forte. Abbiamo fatto una gara matura, difendendo il doppio vantaggio. Questo è il regalo per tutto il pubblico che ci ha spinto, siamo felici di aver regalato questo sogno. Subire gol poteva compromettere una partita che ci vedeva in vantaggio. In Conference non abbiamo gestito bene, ma abbiamo imparato la lezione non concedendo niente alla Cremonese.

Poi sui corner e i tanti cross potevamo essere più concentrati e fare gol. Non volevamo concedere nulla e lasciare spazi per Ikoné e Gonzalez. Poi anche loro sicuramente avranno pensato alla Conference e hanno badato al sodo. Chiaramente volevamo segnare, ma nei doppi confronti è importante passare il turno. Già domenica ripartiamo, c’è una gara importante“. E a proposito di qualche difficoltà in campionato :. “Giocare così tanto toglie qualcosa sotto tutti gli aspetti. Arrivi il venerdì mattina e poi devi rigiocare subito.

Tante squadre hanno partite in meno, un girone in meno. 18 partite in più sono tante. Mancano sette partite e tanti punti, ma con la giusta attenzione possiamo recuperare anche in campionato“.

Fiorentina- Cremonese 0-0

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor (19’ st Ranieri), Biraghi; Mandragora, Castrovilli (37' st Amrabat); Gonzalez (45’ st Kouame), Barak, Ikone (19’ st Sottil); Cabral. Allenatore: Italiano.

CREMONESE (4-3-1-2): Sarr; Sernicola, Ferrari, Lochoshvili, Ghiglione(1’ st Valeri); Quagliata (21’ st Buonaiuto), Pickel, Meite; Galdames; Afena.Gyan (25’ st Castagnetti), Okereke (10’ st Dessers). Allenatore: Ballardini.

Arbitro: Marinelli di Tivoli (Roma)

Note: ammoniti Ghiglione, Dodo, Igor, Sernicola

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