Comune di Firenze: il bilancio di previsione 2024/2026

Nardella: "Punta sulla crescita, sul contenimento della pressione fiscale e della lotta all’evasione”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 dicembre 2023 15:48
Comune di Firenze: il bilancio di previsione 2024/2026

Investimenti su welfare, cultura, sport, istruzione, verde pubblico, sicurezza e mobilità sostenibile, oltre ad un forte potenziamento dei servizi alla persona. Il tutto senza aumentare tasse e tariffe comunali, la maggior parte delle quali hanno canoni molto bassi e bloccati da oltre un decennio, e mettendo particolare impegno nella lotta all’evasione dalla quale si prevede di recuperare nel 2024 oltre 32 milioni.

Il bilancio di previsione 2024/2026, l’ultimo del sindaco Dario Nardella, è caratterizzato da un forte impianto sul welfare e da una grande attenzione ai problemi del momento. E' un bilancio che “punta sulla crescita, sul contenimento della pressione fiscale e della lotta all’evasione” ha spiegato il sindaco Dario Nardella.

La delibera di bilancio di previsione, presentata dall’assessore al bilancio Giovanni Bettarini che è stata approvata oggi in giunta “prevede il rafforzamento dei servizi ai cittadini per aumentare la qualità della vita ed ha una ancora maggiore attenzione alla sicurezza urbana, sulla quale vengono investiti 4 milioni in più. Più risorse anche su ambiente e verde pubblico, con circa un milione e mezzo in più” ha spiegato ancora il sindaco. Il bilancio di previsione per il prossimo anno ha inoltre un forte impegno sugli investimenti che, essendo in dirittura d’arrivo quelli fatti grazie al Pnrr, vedranno l’utilizzo dei fondi dell’Unione Europea Pon Metro Plus.

“Questo bilancio di previsione è il migliore di questi 10 anni da sindaco – ha aggiunto Nardella – perché non solo non prevede nemmeno un euro in più in tasse o tariffe ma prevede interventi e risorse in favore del welfare, degli anziani, dei bambini, della cultura, dell’ambiente e dello sport, oltre a 4 milioni in più per la sicurezza. Tutto questo grazie all’imposta di soggiorno che pagano i turisti e alla lotta all’evasione fiscale che per noi resta un punto centrale di giustizia e equità fiscale.

Insomma un bilancio di crescita, un bilancio di giustizia e un bilancio che ci permetterà anche di mettere in campo un ‘patto per la residenza’, un atto di grande innovazione, primo caso in Italia, che rafforza la nostra battaglia per favorire la residenza e limitare il fenomeno degli affitti turistici brevi. Un impegno mantenuto che agisce direttamente sugli incentivi e non sulle limitazioni con l’azzeramento dell’Imu seconda casa a tutti i proprietari di immobili in area Unesco che passeranno da un affitto turistico breve ad un contratto di medio o lungo periodo a favore di residenti, giovani lavoratori e famiglie”.

“Con questo bilancio consolidiamo le basi che la nostra Amministrazione ha gettato in questi anni – ha aggiunto l’assessore Bettarini – e puntiamo al record di recupero sull’evasione fiscale, 32 milioni di euro che abbiamo a bilancio nel 2024. Un capitolo davvero importante è dedicato alla sicurezza, con 4 milioni di euro in più passando da 67 a 71 milioni di euro destinati alla sicurezza della nostra città, una cifra davvero consistente che dimostra la nostra grande attenzione a questo tema sul quale abbiamo fatto anche accordi innovativi con le associazioni di categoria dei commercianti.

Ma il bilancio 2024 ha grande attenzione al sociale, alla cultura, alle manutenzioni e ai grandi investimenti infrastrutturali rilanciando sul futuro della nostra città con grande coraggio perché lo facciamo con un piano di investimenti che costruiscono la base e la struttura della città del futuro, ma mettendo sotto attenzione tutti i nuovi disagi che si sono manifestati purtroppo negli ultimi anni, ampliando e allargando gli interventi sul sociale e ai cittadini che avranno accesso ai nostri servizi di tutela”.

Il bilancio, che prevede uno stanziamento di oltre 400 milioni sui servizi ai cittadini, punta molto sulle attività di inclusione, sul decoro, la sicurezza urbana, le politiche giovanili e i servizi educativi.

Gli investimenti

Anche per il prossimo anno il più importante capitolo del bilancio di previsione è dedicato agli investimenti: sono previsti quasi 500 milioni di nuovi investimenti nel 2024 tra cui spiccano oltre 160 milioni per interventi nel settore sportivo, oltre 18 milioni in edilizia residenziale pubblica, oltre 186 milioni nel trasporto pubblico locale, oltre 7 milioni in interventi per politiche sociali e famiglia.

Tasse e tariffe

Nel 2024 si confermano invariate e fra le più basse d’Italia le aliquote dell’addizionale Irpef, ferme da 12 anni allo 0% sotto i 25mila euro di reddito e allo 0,2% sopra i 25mila euro di reddito (se fosse applicata l’aliquota media nazionale il gettito sarebbe di oltre 45 milioni di euro in più ogni anno, che invece non vengono chiesti ai fiorentini). Invariati anche la tariffa dei servizi sportivi e il prezzo di ingresso dei musei civici, la gratuità delle scuole dell’infanzia, delle mense scolastiche e dei servizi educativi. Invariate le tariffe ordinarie del ‘canone suolo pubblico’ e tutte le aliquote Imu, ferme dal 2012, con il mantenimento delle agevolazioni già in essere come quella destinata agli immobili locati a canone concordato.

A queste agevolazioni viene aggiunta quest’anno con questo bilancio l’azzeramento dell’Imu seconda casa ai proprietari di appartamenti che si trovano in area Unesco che rinunciano agli affitti turistici brevi per passare a locazioni di medio e lungo termine. Una misura inserita per incentivare comportamenti virtuosi a favore della residenza in centro che si affianca alle altre già prese.

Imposta di soggiorno

L’imposta di soggiorno, a totale carico dei turisti per le prime 7 notti di soggiorno in città, ha una previsione di incasso per il 2024 di 77milioni, (a fronte di un incasso nel 2023 di circa 71 milioni). Restano tutte le esenzioni (cioè per i portatori di handicap e i loro accompagnatori, per i minori di 12 anni, per le forze dell’ordine, per chi assiste i degenti presso le strutture sanitarie, per i pazienti in day hospital, per gli studenti universitari, la protezione civile e vigili del fuoco in servizio, oltre ai dipendenti delle strutture ricettive). L'imposta di soggiorno sarà dedicata per oltre 35 milioni al contributo trasporto pubblico locale, per 8,4 milioni in manutenzione del verde, 3,2 milioni alla manutenzione del patrimonio storico ,15 milioni ai servizi museali e la rimanente parte per eventi e servizi in ambito culturale. 

In evidenza