Un arbitraggio insufficiente penalizza la Fiorentina

Errori arbitrali che incidono sul risultato. Tripletta di Aquilani. Buon esordio di Anderson. Cuadrado non incide

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 gennaio 2014 13:24
Un arbitraggio insufficiente penalizza la Fiorentina

L’incapacità dell'arbitro Tommasi e dei suoi assistenti ha penalizzato la Fiorentina. Prima l'inesperto arbitro concede al Genoa un rigore inesistente, poi convalida il secondo goal dei liguri nonostante il fuorigioco di Antonini, quindi annulla un goal valido di Aquilani. Questo solo per citare alcuni episodi che si sono rivelati fondamentali per la Fiorentina che, pur priva di numerosi titolari, ha giocato una buona partita. I Viola avevano recuperato per due volte lo svantaggio e conducevano per tre a due, quando una disattenzione in difesa, ha regalato il pareggio alla squadra di Gasperini.

Segnalati gli errori arbitrali, non si può, comunque, disconoscere qualche incertezza in fase difensiva e anche la serata non brillante di Cuadrado, mai incisivo e di Pasqual in calo rispetto alla prestazione di Catania. Nel complesso la squadra ha giocato discretamente, evidenziando una personalità da grande squadra. C'è l'amarezza di non aver trovato quella vittoria che avrebbe avvicinato al Napoli, ma ci deve essere anche la consapevolezza, a conclusione del mese di gennaio, degli ottimi risultati raggiunti dopo la sosta natalizia: quattro vittorie e due pareggi. La Fiorentina è in corsa in Europa League e Coppa Italia e mantiene il quarto posto in campionato. Nel dopo partita Vincenzo Montella dichiara ai microfoni di Sky: "Le partite devono essere analizzate nel loro insieme.

Vincere in Italia non è facile, mi è piaciuto lo spirito della squadra che ha voluto vincere la partita, anche se con poca lucidità. Avremmo potuto vincere, se avessimo sfruttato meglio gli episodi. L'ultimo tiro di Roncaglia sembra sia stato telecomandato fuori. Con gli infortuni siamo stati sfortunati, abbiamo giocatori imprevedibili ed è possibile che possano subire dei falli. L'arbitro? Ci può stare di sbagliare. Ma non parlo di arbitri. Matri? Ha giocato bene, mi dava appoggio alla squadra e quindi l'ho tenuto in campo.

Si è speso molto per la squadra. Abbiamo fatto una partita con pazienza, cercando di aprire i loro centrocampisti. Giocare contro questo Genoa non è facile, devi avere giocatori evoluti. Abbiamo preso tre goal su episodi, stasera avevamo in campo anche una squadra abbastanza bassa. Ilicic? Sta crescendo molto, avremo tante partite da qui alla fine. In un 4-3-3 lo vedo fuori ruolo. A oggi lo vedo dietro la prima punta, avrà il suo spazio perché abbiamo la possibilità di cambiare modulo. Giovedì ha fatto una grande gara, oggi ho fatto altre scelte.

Oggi devo fare i complimenti a tutti, per questa voglia di vincere la partita. Anderson? Ha una voglia smisurata, è un giocatore di grande livello. Ancora non ha minutaggio e brillantezza, lo voglio inserire piano piano perché riesce a ribaltare il gioco con facilità. Lotta con il Napoli per la Champions? Non è importante questo, abbiamo consolidato il quarto posto e non ci siamo allontanati dal terzo. Il campionato è molto lungo ancora". Alessandro Lazzeri

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