Un buono da 100 a 250 euro al mese per le famiglie in attesa

Il Comune di Pontassieve ha partecipato ad un bando e ottenuto dalla Regione (tramite il Fondo sociale Europeo POR FSE) un finanziamento di circa 15.000 euro che servirà a ridurre le rette degli asili nido privati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 agosto 2012 15:46
Un buono da 100 a 250 euro al mese per le famiglie in attesa

Il Comune di Pontassieve ha partecipato ad un bando e ottenuto dalla Regione Toscana (tramite il Fondo sociale Europeo POR FSE) un finanziamento di circa 15.000 euro che servirà a ridurre le rette degli asili nido privati accreditati a quelle famiglie nel caso queste non avessero trovato posto nelle strutture comunali o nei nidi già convenzionati con l’Amministrazione Comunale. Per le famiglie che sono in lista d’attesa c’è quindi l’opportunità di scegliere un asilo privato accreditato e di poter coprire parte delle spese di iscrizione con un assegno di una cifra che può variare da un minimo di 100 ad un massimo di 250 euro mensili. “Anche quest’anno come ormai accade da tempo – spiega il Sindaco di Pontassieve Marco Mairaghi - vogliamo che tutti i genitori con i figli ancora piccoli per la scuola materna possano usufruire degli asili nido.

La necessità di dare a tutti l’opportunità di iscrivere il proprio figlio all’asilo nido serve a sostenere l’accesso e la permanenza soprattutto delle donne nel mercato del lavoro e comunque dare alla famiglie la possibilità di non dover rinunciare al lavoro anche quando i figli sono piccoli”. Ai genitori dei bambini assegnatari, iscritti privatamente ad un asilo nido privato accreditato, verrà erogato un buono servizio il cui importo corrisponde, infatti, alla copertura della differenza fra retta privata mensile e la retta comunale stabilita sulla base della situazione economica familiare definita secondo la normativa ISE/ISEE.

Qualora la differenza fra la retta privata mensile e la quota mensile comunale sia inferiore a €100,00 l’ammontare mensile del buono servizio sarà comunque pari a € 100,00. Qualora la differenza fra la retta privata mensile e la quota mensile comunale sia superiore a € 250,00 l’ammontare mensile del buono servizio sarà comunque pari a € 250,00. Per poter usufruire dei buoni i genitori dei bambini rimasti in lista d’attesa devono presentare domanda entro e non oltre il giorno 15 settembre 2012 rivolgendosi all’Ufficio Sviluppo Educativo del Comune di Pontassieve nel seguente orario: lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30 e martedì e giovedì dalle 15.15 alle 17.45.

Le spese ammissibili sono quelle effettuate dal 1 settembre 2012 al 30 giugno 2012. Il finanziamento dei soggetti beneficiari avverrà seguendo l’ordine della graduatoria comprendente i bambini rimasti in lista di attesa per i diversi nidi del Comune di Pontassieve, in base al numero di richieste ammissibili presentate, fino ad esaurimento delle risorse assegnate. L’assegnazione del buono servizio comporta l’esclusione del bambino dalle liste d’attesa per l’anno educativo 2012/13.

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