Toscana: usura ed estorsione, arrestati cinque casalesi

Le dichiarazioni di Federico Gelli responsabile legalità del Pd

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2012 22:37
Toscana: usura ed estorsione, arrestati cinque casalesi

Un’operazione del Gico della Guardia di Finanza oggi ha sgominato una organizzazione criminale ( tra i cinque arrestati anche tre toscani), riconducibile al clan camorristico dei Casalesi e dedita all’usura e l’estorsione verso imprenditori in difficoltà. Una banda che operava tra il casertano e la Toscana in particolare tra Firenze e Montecatini. Usura con tassi oltre il 400%, estorsione ed esercizio di abusiva attivita' finanziaria attuati ricorrendo alle intimidazioni. L'organizzazione criminale, ben inserita all'interno del noto Clan dei Casalesi, ha avuto un ruolo di primo piano nelle zone della provincia toscana.

Ma l'operazione di oggi della Guardia di Finanza ha portato all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque persone accusate di usura. “La presenza della camorra nella nostra regione è purtroppo un dato certo e siamo preoccupati per la sua capacità d’infiltrazione nelle parti più fragili del nostro tessuto produttivo rese ancora più vulnerabili dalla crisi economica”. E’ questo il commento di Federico Gelli responsabile Legalità e Sicurezza del PD Toscana “Voglio ringraziare le Fiamme Gialle e i magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze per questa operazione – sottolinea Gelli – e in particolare il sostituto procuratore Pietro Suchan che ha partecipato come relatore alla scuola di formazione sulla legalità per dirigenti e amministratori del nostro partito”.

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