Mihajlovic: ''Sempre più difficile''

Contro la squadra dell'ex compagno laziale, Simeone, l'ennesima gara determinante per il tecnico serbo che non molla la sua posizione di leader e striglia ancora i suoi puntando sulla reazione da parte di Mutu. Intanto la Primavera arriva in finale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 marzo 2011 01:29
Mihajlovic: ''Sempre più difficile''

Le parole del tecnico Sinisa Mihajlovic alla vigilia di Fiorentina - Catania: Che partità sarà contro il Catania? “La gara di domani sarà più difficile di quella che abbiamo giocato al S. Nicola, ancora più difficile, è sempre quella successiva la più difficile. Gomes, Ricchiuti e Maxi Lopez sono giocatori di gamba, dalle ripartenze veloci. Sarà fondamentale pressarli alti e cercare di sbloccare presto la partita”. Subito dopo la partita di Bari nel tono del mister si è intravista la rabbia per il rendimento incostante, ma si potrebbe dire anche scostante da parte di alcuni: "Io mi sono arrabbiato con Ljajic e Mutu non con tutti gli attaccanti, Gilardino ha fatto anche gol, sono gli altri due che non hanno fatto quello che dovevavano fare" Santana? “Dovrebbe farcela.

Mario in questo momento mi da più copertura in fase difensiva ed ha anche un ottimo possesso palla”. Mutu? “Adrian può stare tranquillo. Deve solo passare dalle parole ai fatti. I grandi giocatori dopo una brutta prestazione si fanno sempre valere, può capitare di cadere, ma sono sicuro che lui reagirà alle critiche, a quel che gli ho detto, lui non vuole le carezze per farlo reagire bisogna arrabbiarsi. Io non posso chiedere ad un giocatore di goiocare bene o male, ma la grinta la voglio vedere”.

Vargas? “Sta piano piano migliorando e ritrovando la forma migliore, che ancora no c'è contiamo molto su lui da domani in avanti”. Camporese? “Contro il Bari l'ho fatto riposare, in questo momento per lui era giusto fare parte del 'gruppo' Primavera. Ha giocato tanto, era giusto farlo riposare, non ha sbagliato, ed è comunque dagli errori che deve imparare e crescere. Anche se ha 18, 19 anni io lo tratto come un uomo non come un ragazzino. Al Viareggio si è fatto male Masi ed è rimasto lì, se poi la Primavera vince è un vanto per tutta Firenze.

Dopo la gara con il Varese tornerà da noi, ma spero che possa servire anche lunedì visto che ci sarà la finale”. Il tecnico del Catania, Simeone è anche un ex compagno di squadra del mister gigliato: “Ci conosciamo da tanti anni ed insieme abbiamo vissuto momenti bellissimi. Spero rimanga a lungo ad allenare in Italia”. Una qualità del Catania allenato da Mihajlovic che il mister vorrebbe trasmettere all'attuale Fiorentina? “Semplicemente la cattiveria agonistica”. Ed il pronostico di Sinisa Mihajlovic è stato corretto visto che a Pistoia la Primavera viola di mister Renato Buso ha battuto il Varese in semifinale per 2 a 1 con reti di Carraro e Iemmello, accedendo così alla gara di lunedì in quel di Livorno che vedrà in campo Fiorentina vs Inter. Undici anni dopo la Fiorentina torna in Finale al Torneo di Viareggio.

I goal di Carraro e Iemmello aprono la sfida con il Varese, che risponde con De Luca in chiusura di prima frazione. Nella ripresa non cambia nulla, Seculin chiude il proprio specchio in un paio di occasioni, ma iviola con ordine reggono fino al 90’ sul 2-1. Video della conferenza tratto da Violachannel.tv:

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