Ancora un blitz della Questura in Santo Spirito a Firenze

Volanti e Polizia Amministrativa hanno battuto ieri sera l’intera zona procedendo al controllo delle persone presenti in piazza e nelle strade limitrofe, nonché dei locali notturni. Oltre 100 gli identificati, 4 gli arresti.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 maggio 2010 16:37
Ancora un blitz della Questura in Santo Spirito a Firenze

Ancora controlli a Santo Spirito. Volanti e Polizia Amministrativa hanno battuto ieri sera l’intera zona procedendo al controllo delle persone presenti in piazza e nelle strade limitrofe, nonché dei locali notturni. Oltre 100 gli identificati, 4 gli arresti. Anche sulla base degli esiti di precedenti controlli è stata disposta la sospensione della licenza per 15 giorni nei confronti di un market di via De’ Serragli. Alla base del provvedimento adottato dal Questore Tagliente gli esiti di numerosi controlli effettuati dalle Volanti e dalla Squadra Mobile negli ultimi mesi, che hanno fatto registrare la presenza di soggetti pregiudicati all’interno dell’esercizio commerciale, nonché l’arresto di uno spacciatore effettuato dai Carabinieri nello stesso locale.

Lo scorso 3 maggio, poi, il gestore era stato anche sanzionato per la vendita da asporto di bevande alcoliche in violazione della Ordinanza emessa dal Sindaco di Firenze per il contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche. Un altro spacciatore, in possesso di circa 2 gr. di hashish, è stato arrestato ieri nel corso dei controlli, mentre per altri tre cittadini extracomunitari sono scattate le manette per la violazione dell’ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale, già adottato a loro carico per la violazione della normativa sul soggiorno.

Altri 25 extracomunitari sono stati denunciati invece perché sprovvisti di documenti. I controlli, periodicamente effettuati nella zona di Santo Spirito, come in altre aree ritenute meritevoli di particolare attenzione, sono stati anche in questa circostanza orientati dalle indicazioni dei residenti e degli stessi operatori economici. La Questura ribadisce l’importanza del dialogo costante con i cittadini nell’ambito della politica di partenariato, intrapresa con determinazione da oltre un anno e condivisa dai fiorentini.

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