Dalla Provincia due bandi e 280mila euro per promuovere il lavoro

I bandi appartengono ai progetti innovativi e sperimentali che l’Assessorato al Lavoro e alla Formazione sta mettendo in campo per agganciare la ripresa che timidamente si sta affacciando e limitarne la sua caratteristica di "ripresa senza occupazione".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 febbraio 2010 15:07
Dalla Provincia due bandi e 280mila euro per promuovere il lavoro

L’assessorato Provinciale al Lavoro continua a promuovere azioni a sostegno delle imprese e dei lavoratori per fronteggiare gli esiti della crisi e ottimizzare le opportunità della ripresa e lo fa pubblicando due bandi innovativi finalizzati al trasferimento tecnologico e all’inserimento dei neo assunti, interventi fortemente finalizzati all’investimento sull’impresa e sui giovani. Da molto tempo la Provincia di Firenze impiega risorse investendo nell’innovazione in impresa, ma la vera novità questa volta sta proprio nel fatto di far incontrare il mondo del lavoro con giovani ricercatrici e ricercatori.

Il primo dei due bandi infatti, quello relativo al trasferimento tecnologico, prevede che questo obiettivo si realizzi mediante la prestazione di un servizio da parte di un esperto che trasferisce all’impresa conoscenze, abilità e competenze, per intraprendere percorsi di innovazione del prodotto. Saranno premiate con un punteggio aggiuntivo quei progetti che avranno come protagoniste le ricercatrici donne. Con questo intervento, per il quale sono destinati oltre 150.000 euro, si mira quindi a ottenere un duplice risultato: da un lato sostenere le piccole e piccolissime imprese che non riescono autonomamente a investire in ricerca, proprio per le loro dimensioni ridotte, e dall’altro facilitare l’inserimento di giovani “cervelli” all’interno del mondo del lavoro con l’obiettivo che questa collaborazione possa anche diventare stabile e duratura.

Per il secondo bando, quello relativo al coaching per i neo assunti, la Provincia di Firenze ha messo a disposizione 130 mila euro per l’attribuzione di voucher formativi alle imprese del territorio. In questo caso l’obiettivo è mettere a disposizione uno strumento flessibile e di immediato utilizzo per formare o aggiornare specifiche competenze dei dipendenti da pochi mesi inseriti in azienda. I lavoratori neoassunti possono così sviluppare le capacità e le abilità professionali adeguate e funzionali allo svolgimento del nuovo lavoro.

La formazione sarà erogata in modalità coaching, ovvero un docente per ciascun allievo, da personale esperto di Agenzie formative accreditate dalla Regione Toscana. Possono presentare domanda tutte le imprese che abbiano nel proprio organico lavoratori assunti da meno di 6 mesi e che intendano richiedere il supporto di un formatore esperto, nel breve periodo di avvio e inserimento nel nuovo contesto lavorativo. Ogni impresa può ottenere fino a 8 voucher nel periodo di validità del bando.

L’ammontare di ogni voucher è 3.500 euro e copre la spesa sostenuta dall’impresa per attivare presso un’Agenzia formativa un percorso di coaching personalizzato. Le richieste pervenute saranno valutate entro il mese successivo alla loro presentazione. I due bandi appartengono ai progetti innovativi e sperimentali che l’Assessorato al Lavoro e alla Formazione sta mettendo in campo per agganciare la ripresa che timidamente si sta affacciando e limitarne la sua caratteristica di “ripresa senza occupazione”. Dopo una valutazione degli esiti, che sicuramente saranno positivi, poiché calibrati sui bisogni delle imprese e di tanti giovani capaci senza occupazione, l’Assessorato prevede di rifinanziare l’operazione con risorse aggiuntive.

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