Via alla riqualificazione dell'area verde di via Dazzi nel Quartiere 5. Ci vorranno circa 480mila per risistemare i 56mila metri quadri dell'area acquistata dal Comune dal Demanio dello Stato, un tempo poligono di tiro per l'esercito. Nonostante l'uso, l'area ha mantenuto la struttura di una tipica zona agricola delle colline fiorentine con una importante presenza di olivi e alberi da frutto, che attualmente, abbandonata la precedente destinazione, risulta piuttosto incolta e in disuso. Il progetto, predisposto dai tecnici del verde del Quartiere 5, ha già avuto il via libera dalla giunta di Palazzo Vecchio e prevede la realizzazione anche di 50 orti sociali, di interventi per rendere sicuro l'accesso e la fruibilità ed impedirne l'uso improprio come il recupero e lo sviluppo dei percorsi e delle aree interne per la sosta, la piantagione di nuovi olivi e alberi da frutto per ricostruire la trama paesaggistica scomparsa.
"L'intento dell'amministrazione - commenta l'assessore ai rapporti con i quartieri Cristina Bevilacqua - è restituire un'area verde di qualità che potrà costituire un importante luogo di aggregazione per la cittadinanza". Per la sua collocazione e vocazione, la creazione dell'area destinata a verde pubblico potrà essere adibita come luogo di incontro per la cittadinanza e, in un prossimo futuro, per la gestione delle attività legate alla fruizione dell'ANPIL del Terzolle. "L'intervento - aggiunge la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei - consentirà di creare 50 nuovi orti sociali per rispondere in modo più adeguato alle esigenze della popolazione anziana, come previsto dal programma del consiglio di quartiere".
Tutta l'area verrà bonificata. Saranno realizzate piccole aree a bosco, e nuove piantagioni lungo le recinzioni. Non solo. Verrà realizzato un impianto di adduzione di acqua per gli orti e di irrigazione di soccorso per le nuove piantagioni compresa la realizzazione di nuovi pozzi oltre al ripristino di quelli esistenti e alla demolizione delle porzioni di muro pericolante e il consolidamento di alcune sue parti. Attualmente l'area è poco accessibile data la presenza di pruni e rovi. Lo spazio interessato dagli interventi è circondato su due lati da un muro perimetrale mentre buona parte del perimetro restante è circondato dalla nuova viabilità di Careggi.
L'area sarà inoltre interessata dal collocamento di una fascia di rispetto per la realizzazione di una tubazione a servizio di un serbatoio di Publiacqua. I lavori dureranno circa un anno. (mf)
