Consorzio Bonifica Area Fiorentina: Marco Bottino è il nuovo presidente

Redazione Nove da Firenze
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18 gennaio 2008 19:03
Consorzio Bonifica Area Fiorentina: Marco Bottino è il nuovo presidente

È Marco Bottino, 46 anni, consigliere comunale di Sesto Fiorentino dal 1999, il nuovo presidente del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina. Eletto a larga maggioranza, sostituisce Carlo Cappellini, alla guida del Consorzio dal 1993, che aveva a suo tempo deciso di non ricandidarsi, per favorire il ricambio. Nominati a larga maggioranza anche il vicepresidente Paolo Pineti e i membri dell’organo esecutivo (Deputazione): Leonardo Pasquini, Florestano Bitossi (sindaco di Signa), Giuseppe Carovani (sindaco di Calenzano), Adriano Chini (prosindaco di Campi Bisenzio) e Gianni Gianassi (sindaco di Sesto Fiorentino).

Concluse le nomine il neopresidente Marco Bottino ha preso la parola per sottolineare il suo apprezzamento e il saluto al presidente e al consiglio dei delegati uscenti «per il ruolo e la funzione che il Consorzio di Bonifica Area Fiorentina è riuscito ad assumere nelle ultime legislature, con notevoli realizzazioni che hanno avuto il riconoscimento unanime dei Comuni del comprensorio». «Nel merito delle linee di indirizzo dell’ente per la legislatura – ha proseguito ancora il presidente Bottino - la discussione avrà inizio in tempi ravvicinati, cioè nella prossima assemblea, tenendo conto degli indirizzi e obiettivi già presenti nella relazione al bilancio di previsione 2008 e nel piano annuale e triennale delle opere pubbliche.

Il primo obiettivo è un’iniziativa forte sui problemi della sicurezza idraulica e dell’ambiente, al fine di completare le opere già progettate ed appaltate ed individuare possibili nuovi finanziamenti per l’attuazione del piano triennale. Il secondo punto è l’opportunità di un’iniziativa forte e decisa per la riforma ed il riordino dei consorzi: a questo riguardo in particolare il sistema elettorale e i problemi riguardanti la contribuzione. Il Consorzio di bonifica – ha concluso – intende essere protagonista della discussione e del dibattito in corso sull’ipotesi di riordino dei consorzi di bonifica prospettata dalla Finanziaria».

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