Una vittoria fondamentale per il Siena, tre punti che potrebbero valere una salvezza storica, la seconda consecutiva nel massimo campionato. I bianconeri hanno disputato un’ottima partita ed hanno approfittato del momento no del Livorno, che sembra essere in vacanza già da un paio di turni con dodici goal subiti tra Parma e il derby. Una vittoria nella quale mister De Canio ha messo il solito zampino tattico, perché ancora una volta ha dimostrato di saper rispondere agli infortuni e alle squalifiche senza battere ciglio.
Il modulo con Chiesa e Cozza a sostegno di Maccarone, tra i più in forma, ha creato molte difficoltà alla difesa amaranto, peraltro già “ballerina” per conto proprio. Tutti bravi nel Siena a cominciare da Argilli, in campo dopo tanto tempo e subito in goal per una rete che ha sbloccato il risultato. Adesso con 39 punti non è salvezza sicura, ci sarà ancora da lottare ma ieri è stato compiuto un passo decisivo. E domenica c’è lo scontro diretto con il Chievo di Berretta, sconfitto ieri dalla Fiorentina.
Una vittoria contro i veneti vorrebbe dire raggiungere la quota salvezza di 42 e soprattutto togliere ulteriori punti ad una diretta concorrente. Oggi è giusto festeggiare l’impresa di Livorno, ricaricare le batterie e da domani pensare a lavorare in vista di quella che potrebbe essere l’ultima o la più decisiva delle “famose” finali…
Francesco Di Costanzo
