Una domanda di attualità sullo stato di agitazione dei lavoratori UNICOOP dei Protoni nel Comune di Scandicci è stata presentata dai consiglieri di Rifondazione Comunista.
I consiglieri provinciali, appreso che i lavoratori dei magazzini Unicoop dei Protoni (Scandicci) sono in stato di agitazione per contestare la scelta dell’azienda di appaltare ad un privato il turno di lavoro pomeridiano, decisione comunicata ai 130 lavoratori interessati solo il 28 gennaio u.s., considerato che la realtà scandiccese si trova nel pieno di una serie di agitazioni sindacali (Matec, Ciatti), che – al di là delle specifiche motivazioni – denunciano uno stato di gravi difficoltà per i lavoratori, chiedono al Presidente della Provincia e all’Assessore competente di rispondere ai seguenti punti: se l’Amministrazione Provinciale sia stato o meno interessata alla vertenza e in caso affermativo quali posizioni abbia assunto; in ogni caso se l’Amministrazione Provinciale intende o meno assumere un’autonoma iniziativa sulla vertenza in atto e quali iniziative intende assumere.
Lo stato d'agitazione dei dipendenti Unicoop di Scandicci oggetto di una domanda d’attualità in Consiglio provinciale
