I risultati economici del primo trimestre 2004 mostrano un’inversione di tendenza rispetto a quelli dell’esercizio 2003:
utile operativo netto € 6,9 milioni (perdita di € 1,5 milioni a fine marzo 2003);
utile ordinario € 0,6 milioni (perdita di € 7,2 milioni a fine marzo 2003);
risultato ante imposte in miglioramento di € 8,1 milioni (- € 1,7 milioni al marzo 2004 da - € 9,8 milioni a fine marzo 2003);
I risultati economici del trimestre sono in linea con gli obettivi del piano pluriennale di
Gruppo 2003-2007.
In esecuzione le misure di ristrutturazione programmate; già uscito il 40% del totale
degli addetti previsti entro il 2007.
Conseguiti i primi risultati anche nell’ambito della strategia di riposizionamento del portafoglio prodotti, mirata a concentrare le risorse del Gruppo, abbassare il profilo di rischio della ciclicità e permettere una redditività adeguata oltre la riduzione del capitale investito.
Previsione di ulteriori miglioramenti economici per fine giugno 2004.
L’utile della gestione ordinaria è previsto in crescita, quando alla stessa data del 2003 era stata registrata una perdita di € 14,4 milioni.
L’incremento dell’indebitamento finanziario di € 89 milioni a fine marzo 2004 è dovuto, alla forte crescita del prezzo della materia prima rame (+ 26%) e alla normale stagionalità.
In fase avanzata le negoziazioni con gli istituti bancari per il rifinanziamento a medio termine delle esposizioni in essere.
Prestata la garanzia bancaria alla Commissione Europa per il pagamento della prima sanzione ricevuta di € 40 milioni; presentato il ricorso presso il Tribunale di prima istanza.
