Il Salto della Contessa a Gavorrano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 agosto 2003 19:00
Il Salto della Contessa a Gavorrano

Domenica 10 agosto le vie e le piazze di Gavorrano si coloreranno dei vessilli e dei costumi medievali della manifestazione intitolata “Il salto della Contessa”.
Questa rievocazione storica , giunta all’undicesima edizione, è organizzata dalla Nuova Associazione Pro Loco Gavorranese, con il Patrocinio dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Gavorrano. Al centro della rievocazione un evento tra storia e tradizione, legato alle vicende di Pia dei Tolomei, nobildonna senese, a cui Dante Alighieri nella sua Divina Commedia dedicò versi divenuti immortali.
Questa figura di donna corrisponde, secondo la tradizione raccolta dagli antichi commentatori danteschi a Pia de’ Tolomei , la moglie di Nello d’Inghiramo dei Pannocchieschi , signore del Castello di Pietra nella Maremma , capitano della taglia guelfa nel 1284 ed ancora vivente nel 1322.

Colui che la stessa Pia , nei versi danteschi , addita come responsabile della sua morte è proprio il marito, Nello Pannocchieschi.
Secondo alcuni commentatori Nello l’avrebbe fatta uccidere per potersi sposare con Margherita Aldobrandeschi, quando, nel 1297, fu legalmente sciolto il matrimonio di questa con Loffredo Caetani, nipote di Bonifacio VIII.
Secondo altri, invece, Nello fece uccidere Pia perché accecato dalla gelosia.
La vicenda tragica si compie , secondo la tradizione popolare, nel Castello di Pietra , nelle campagne che circondano il territorio di Gavorrano, e qui viene gettata dalla finestra del maniero.

La tradizione conferma l’episodio indicando come “salto della contessa” il dirupo sottostante ai ruderi del castello ancor oggi visibili.
Per rievocare questa vicenda Gavorrano si è suddiviso in due contrade.
Il centro storico appartiene alla contrada dei Pannocchieschi (in onore di Nello Pannocchieschi, signore medievale di Gavorrano ) ; questo rione è contraddistinto dai colori rosso e oro.
La parte nuova del paese appartiene alla contrada dei Tolomei ed ha i colori azzurro ed argento.
Una ricerca storica sulle dinastie Tolomei e Pannocchieschi ha permesso di individuare gli stemmi che sono stati scelti per identificare i due rioni.

E’ stato allestito il Corteo Storico con un rappresentanza comunale caratterizzata dalla presenza di musici e sbandieratori. Sono circa un centinaio i figuranti del corteo storico vestiti con costumi realizzati sulla base di modelli medievali. Molte vesti sono state confezionate nelle case di Gavorrano dalla passione e dall’abilità di tante volontarie.
Questo è il Programma 2003 della manifestazione, il cui ingresso è gratuito, che ogni anno fa giungere a Gavorrano numerosissimi visitatori e turisti e che, nel recente passato, ha catturato anche l’attenzione delle telecamere di emittenti televisive di livello nazionale come Rai Uno e Tele Montecarlo.

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