Aggiudicati all'asta 6 immobili che hanno fruttato all'Amministrazione Comunale 2.067.076 euro, rispetto a una base d'asta di 2.476.190 euro, con un rialzo del 7,8%. Si tratta del secondo bando di alienazioni del patrimonio immobiliare comunale previsto per l'anno 2003. Questa somma va ad aggiungersi ai 7.282.197 euro derivanti dal primo bando di quest'anno relativo a 11 immobili. Particolarmente apprezzati i due lotti posti in via dei Bastioni che sono stati acquistati dalla stessa persona. "Anche stavolta - ha detto l'assessore al patrimonio Tea Albini - sono molto soddisfatta del risultato.
Questo non fa altro che confermare che la politica intrapresa dall'Amministrazione Comunale continua a dare i frutti auspicati. Conto di poter predisporre uno o due nuovi bandi entro la fine di quest'anno e uno agli inizi del prossimo, entro la fine del mandato amministrativo". Su questo punto l'assessore Albini intende fare un ragionamento: "D'ora in poi l'alienazione del patrimonio comunale va affrontata con grande oculatezza, soprattutto per quel che riguarda immobili ad uso abitativo, che comunque non fanno parte dell'edilizia residenziale pubblica.
Le recenti operazioni di dismissione del patrimonio di enti previdenziali e assicurazioni e che a Firenze interessa circa 2000 famiglie, ha cambiato il quadro generale. Molte di queste non potranno acquistare gli alloggi e inevitabilmente si rivolgeranno al Comune, che già ha quasi 5000 famiglie in graduatoria in attesa di alloggio. Quindi, nei prossimi bandi che riguarderanno alloggi, se saremo di fronte a famiglie che esercitano il diritto di prelazione nessun problema, altrimenti valuteremo attentamente.
Anche perché, voglio ribadirlo ancora una volta, non abbiamo mai lasciato nessuno senza casa. Ma si è arrivati sempre a soluzioni concordate e di gradimento".(fd)
