Calcio C2: per Cavasin "adesso la partita più importante è quella contro l'Aglianese dopo la sosta"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 marzo 2003 09:14
Calcio C2: per Cavasin

L'allenatore della Florentia Viola nel dopo partita ha parlato dell'incontro con il Gubbio. "Una bella partita per determinazione e intensità, contro una squadra che sapevamo in un momento positivo. Risultato giusto che premia la volontà di due belle compagini, che avrei piacere si ritrovassero l'anno prossimo insieme nella categoria superiore. Noi abbiamo giocato meglio il primo tempo gestendo meglio la partita come organizzazione di gioco.Nel secondo tempo abbiamo perso fluidità fino all'espulsione di Cherubini: a quel punto la squadra è tornata fuori con tutta la sua determinazione, forse sorprendendo gli stessi avversari.

Loro evidentemente avevano dato tutto, noi abbiamo rialzato il nostro gioco chiudendoli nella loro metà campo. Il rigore assegnato al novantesimo poteva vanificare tutta la giornata e l'impegno, ma siccome il calcio non è una scienza esatta, torniamo a casa con un punto in più che da solo può voler dire poco, ma insieme ai precedenti punti ed ai risultati degli altri campi consolida la nostra voglia di impegnarsi per salire di categoria . " ha detto l'allenatore dei viola. "Quando ho visto la faccia di Ivan mentre correva verso Scotti prima del rigore e ho sentito che tra i due l'argomento era una barzelletta (e non dove avrebbe tirato il rigore Cipolla....) ho capito che tutto sarebbe andato bene.

Di singoli errori o giocatori che hanno reso un pò meno non voglio parlare perché tutti si sono adoperati contro un Gubbio che ha dimostrato di valere il Rimini ed il Grosseto. Ogni domenica è fondamentale che almeno 9 degli 11 che vanno in campo giochino ad alto livello: poi gli altri 2 possono essere, a rotazione, leggermente sotto il loro livello. Va bene così. Adesso mancano sette partite alla fine e la prossima (in casa con l'Aglianese) diventa decisiva per il nostro finale di campionato, sia perché giocheremo contro una squadra di buona caratura tecnica che per il fatto che è una toscana, cioè una di quelle che ci hanno fatto più soffrire nella stagione." ha proseguito il tecnico dei viola. "Peccato che si debbano aspettare quindici giorni anziché sette per via della sosta del campionato, ma nessuno dovrà avere alcun calo di tensione o pensare che i giochi siano fatti: ancora c'è molta strada e non dobbiamo in alcun modo mollare." ha concluso Cavasin. (as)

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