Nel dopo partita di Firenze, aperto con una forte contestazione di un gruppo di tifosi di tribuna all’indirizzo di Della Valle, ecco le dichiarazioni dei due allenatori. Luciano Filippi (Montevarchi):”Oggi siamo soddisfatti, ci è andato tutto bene. Abbiamo giocato con attenzione, sapevamo che sarebbe stato difficile, tra l’altro ci mancavano 4 o 5 uomini. E ho dovuto sacrificare Tarpani in un lavoro di pressing lasciando Vigna a fare l’incursore”. “La Florentia? L’ ho vista bene, motivata, ma è difficile vincere sempre come vorrebbe questo stupendo pubblico.
In ogni caso c’è ancora molto da giocare e la Florentia riacquisterà la sua posizione di classifica” ha proseguito l’allenatore del Montevarchi. “Cosa manca ai fiorentini? Non voglio esprimere giudizi su una squadra allenata da un tecnico esperto come Cavasin, ma a questo punto l’abbiamo visto tutti, forse può mancare il giocatore di classe e temperamento che salta l’uomo e fa la differenza nella costruzione delle azioni di attacco. Ma in questa categoria è difficile trovarli” ha concluso Filippi. Alberto Cavasin (Florentia Viola): “ Ho visto la mia squadra lottare sino alla fine, ci è mancato solo il gol, le occasioni le abbiamo avute.
E’ stata una giornata negativa solo perché il risultato ci penalizza, ma nel calcio succede. Loro nell’unica nostra disattenzione sono andati in gol”. “La ricetta a questo punto è una sola: impegno e lavoro, il tempo non ci manca.Dobbiamo cercare soluzioni più opportune perché la squadra si impegna e non raccoglie come dovrebbe” ha detto l’allenatore della Florentia. “Comunque onore al Montevarchi, anche se queste squadre vengono qui e fanno così tanti falli da non farti giocare: i miei avevano tutti le gambe segnate, e prenderle e perdere non va giù a nessuno” ha concluso Cavasin. (as)
