Il mercato del lavoro a Grosseto: più occasioni per chi ha la terza media

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 novembre 2002 19:14
Il mercato del lavoro a Grosseto: più occasioni per chi ha la terza media

Pubblicati i dati della quinta indagine Excelsior sulle prospettive occupazionali ed i fabbisogni professionali delle imprese realizzata da Unioncamere. A Grosseto, in crescita le assunzioni nel settore artigianato. Oltre il 50 per cento di assunzioni indirizzate verso personale con il solo titolo della scuola dell'obbligo. Le stime prevedono un incremento occupazionale che sfiora il 5 per cento. Una sintesi a cura dell'Ufficio Stampa della Camera di Commercio di Grosseto.
Secondo i dati che emergono dall'indagine Excelsior, effettuata tra novembre e dicembre 2001 da Unioncamere, in accordo con il Ministero del Lavoro e l'Unione Europea, su un campione di oltre diecimila imprese private con almeno un dipendente, le aziende toscane prevedevano un incremento dell'occupazione del 3,3%.

Ad oggi, stante il perdurare dell'incertezza del quadro economico mondiale, si può realisticamente supporre che tale stima sia superiore al reale andamento del mercato del lavoro. È proprio Grosseto, con +4,7% a prevedere gli incrementi occupazionali maggiori, con una punta del 5,1% nel settore industriale. I tassi di crescita più alti sono quelli fatti registrare dai programmi di assunzione dell'artigianato (+8,3%), valori condizionati, secondo la ricerca, soprattutto dalla minore rilevanza del tessuto artigiano nella provincia.
In generale, le imprese toscane privilegiano le assunzioni a tempo indeterminato, destinando il part-time a chi ha meno di 25 anni di età.

Secondo l'analisi di Unioncamere, le assunzioni di difficile reperimento in Toscana rappresentano il 40,9% di quelle programmate: le difficoltà dipendono soprattutto dalla mancanza di qualificazione richiesta. Per questo, il ricorso ai lavoratori extracomunitari raggiunte il 31% sul totale. Molto interessante l'identikit del "lavoratore tipo": le categorie più richieste sono quelle delle professioni legate alla vendita ed ai servizi alle famiglie (26,2% del totale assunzioni) e quella degli operai specializzati (23,4%).

Solo lo 0,2% della domanda complessiva si rivolge a posizioni dirigenziali, ed il 3,9% a professioni di elevata specializzazione.
Il titolo di studio meno richiesto risulta essere quello universitario (5,3%). Grosseto non si discosta dal dato regionale: in Maremma, la propensione ad assumere personale con la licenza della scuola dell'obbligo raggiunge il 56,6%, dato superiore di oltre dieci punti a quello nazionale.

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