I 750 anni del Fiorino d'Oro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2002 17:52
I 750 anni del Fiorino d'Oro

Settecentocinquanta anni dal conio del primo Fiorino. La ricorrenza sarà celebrata sabato prossimo nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio con un convegno dal titolo "1252-2002: 750 anni del Fiorino", organizzato dal Comune di Firenze, dall'Accademia Italiana Studi Numismatici e dalla Banca Toscana. L'iniziativa è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore alla valorizzazione delle tradizioni popolari Eugenio Giani, dal presidente dell'Accademia Italiana Studi Numismatici Mario Traina e da Paolo Zuffanelli, in rappresentanza della Banca Toscana.

"Vorrei sottolineare l'importanza di questa giornata - ha detto l'assessore Giani - che rappresenta un momento celebrativo fondamentale per la storia della nostra città e non solo. Vorrei infatti ricordare i legami di questa moneta con, ad esempio, l'Olanda e l'Ungheria che l'hanno adottata per lungo tempo. Il Fiorino reca impresso da un lato il giglio simbolo di Firenze e dall'altro l'effigie di San Giovanni, patrono della città. Questo per lungo tempo ha rappresentato una sorta di garanzia sulla certezza dell'impiego di oro per il conio della moneta.

Da qui il detto 'San Giovanni non vuole inganni'". Il primo conio avvenne nel 1252 con una moneta dal peso di 3 grammi e 54. L'assessore Giani ha anche ricordato che nel nuovo quartiere universitario di Novoli-San Donato in Polverosa, fra le 15 nuove strade che verranno intitolate, ce ne sarà una che porterà il nome di "Via del Fiorino". "Questa nuova via - ha concluso l'assessore Giani - sarà intitolata proprio dove ha sede la facoltà di economia e commercio". La giornata del 16 novembre inizierà coi saluti del sindaco Leonardo Domenici del presidente dell'Accademia Italiana studi Numismatici Mario Traina, del presidente di Banca Toscana Paolo Mottura e del presidente della Società numismatica Italiana Ermanno Winsemann Falghera.

A seguire l'introduzione dell'assessore Eugenio Giani e poi gli interventi, moderati dalla giornalista Rai Lisa Bernocchi: "Il Fiorino d'oro e la zecca di Firenze" di Lucia Travaini dell'Università Statale di Milano, "Il Fiorino d'oro: la grande novità dell'occidente medievale" di Philip Grierson dell'Università di Cambridge, "Il Fiorino d'oro nell'Europa medievale" di Peter Spufford dell'Università di Cambridge, "Il Fiorino in Olanda fino all'euro" di Albert Scheffers direttore del museo della zecca d'Olanda, "Il Fiorino in Ungheria" di Erika Garani conservatore della collezione di banconote e monete della Banca Nazionale di Ungheria, "La Firenze del Fiorino d'oro" di Giuliano Pinto dell'Università di Firenze.

Sarà possibile visitare, nel Salone dei Cinquecento, la mostra sul Fiorino, da una selezione della collezione di Mario Bernocchi. Inoltre il Magister dell'Antico Uffizio della zecca di Lucca batterà a martello un gettone celebrativo.(mr)

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