Prima sconfitta in campionato della Florentia , battuta in casa da un Rimini ordinato e determinato.
La squadra romagnola si è presentata a Firenze decisa a giocarsi la partita a viso aperto, senza chiudersi rinunciando al gioco.
La Florentia è stata mandata in campo da Vierchowod con uno schema iniziale che presentava una linea di difesa a tre, con l’evidente tentativo di cercare soluzioni tattiche alternative rispetto ai limiti evidenziati nell’incontro con il Forlì.
Ma il Rimini ha risposto impostando una partita fatta di geometrie ordinate, con una linea difensiva alta ed una linea di centrocampo che ha ben presto preso il sopravvento sulla squadra di casa.
Continui gli spazi aperti da Ricchiuti e dal centravanti Di Nicola, che dettavano i passaggi dei compagni di squadra aggredendo con manovre lineari la difesa della Florentia.
Il primo tempo poteva addirittura già chiudersi con il doppio vantaggio del Rimini che, dopo essere passato in vantaggio con Di Nicola al 34° minuto, ha visto in pieno recupero un salvataggio sulla linea del fiorentino Bonomi a portiere battuto
La ripresa ha visto la Florentia provare inizialmente a recuperare il risultato mettendo in campo più agonismo che idee, ma ancora una volta confusione tattica e personalismi non hanno sortito effetto.
Squadra slegata, con molti giocatori che sbagliavano semplici movimenti e non riuscivano a far arrivare palloni giocabili al centravanti Riganò, la Florentia evidenziava di nuovo la mancanza di organizzazione e quindi di gioco.
Al 19° del s.t. la svolta che, di fatto, ha chiuso la partita: in area di rigore fiorentina è stato atterrato Ricchiuti da Guzzo e l’arbitro Squillace ha fischiato il calcio di rigore per il Rimini.
Veniva ammonito Guzzo che, essendo già stato ammonito nel primo tempo, veniva espulso.
Di Nicola trasformava il rigore, raddoppiando, mentre la Florentia rimaneva in dieci.
Dopo pochi minuti , al 26° s.t. Vierchowod preparava la sostituzione di uno spento Hutwelker con Evacuo, ma è stato il capitano Di Livio ad uscire dopo aver espressamente richiesto alla panchina di essere sostituito.
Segnale che più di ogni altro indica che questa squadra rischia di entrare in un tunnel di difficoltà interne che si aggiungono a quanto fa vedere in campo.
La parte finale dell’incontro ha visto il Rimini fare accademia sfiorando ripetutamente il gol (traversa di Trotta al 29°s.t.), fino al gol di Turchetta al 41°.
Dopo 5 minuti di recupero, giocati in maniera indisponente da alcuni giocatori della Florentia, il fischio finale che sanciva l’indiscutibile vittoria del Rimini.
(A. S.)
Florentia Viola: Ivan 6,5 – Guzzo 4,5 – Traversa 5.5 – Nicodemo 6 – Minieri 6,5 – Hutwelker 4 – Di Livio 5 (Evacuo dal 26°s.t. s.v.) – Matzuzzi s.v. (Andreotti dall’8° del p.t. 5) – Riganò 5 – Bonomi 5,5 – Quagliarella 5 (Turchetta dal 36° p.t. 6)
Allenatore: Vierchowod 5
Rimini: Bizzarri 6 – Mastronicola 6 – Mussoni 6,5 – D’Angelo 6,5 – Di Giulio 6 – Di Fiordo 6,5 – Trotta 6,5 (Nanni dal 44° s.t. s.v.) – Di Loreto 7 – Di Nicola 7,5 (Luconi dal 35° s.t.
s.v.) – Bordacconi 6,5 (Rachini dal 14°s.t. 6) – Ricchiuti 7,5.
Allenatore: Acori 6,5
Arbitro: Squillace di Catanzaro 6.
Marcatori: 34° primo tempo Di Nicola (R) – 21° secondo tempo Di Nicola (R) (rigore) – 41° secondo tempo Turchetta (FV).
Ammoniti: Guzzo – Ricchiuti – Nicodemo
Espulsi: Guzzo (per doppia ammonizione)
Calci d’angolo: 5 a 3 per la Florentia Viola.
