TERRORISMO INTERNAZIONALE: anche a Firenze la rete dei finanziamenti ad Al Quaeda?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 novembre 2001 17:34
TERRORISMO INTERNAZIONALE:    anche a Firenze la rete dei finanziamenti ad Al Quaeda?

Il procuratore aggiunto di Firenze Francesco Fleury ha applicato l'articolo 270 ter della legge approvato il 18 ottobre scorso con cui contesta il finanziamento ad associazioni con finalità di terrorismo internazionale. Il nome è tristemente noto, Al Quaeda di Osama Bin laden. Uno dei meccanismi di finanziamento potrebbe nascondersi nella rete di Al barakat, il gruppo finanziario somalo che sovlge attività bancaria e imprenditoriale, poste, telefoni, computer, nato sulle macerie della guerra civile che ha messo in ginocchio la somalia.
La squadra antiterrorismo della questura ha effettuato quattordici perquisizioni, a Roma, genova, Bologna, Napoli, Milano e Treviso, ha rovistato in tutti gli uffici dei fiduciari di al barakat in Italia, portando via documenti, le copie di bonifici bancari.

In alcuni casi di tratta di posti telefonici simnili a quello perquisito per primo a Firenze ai primi di ottobre. I somali interessati sono tutti illustri sconosciuti, nessun precedente specifico, ma contro di loro anche l'accusa di violazione della legge bancaria. Come il medico fiorentino finito per primo sotto incheista , si difendono sostenendo di occuparsi solo di mandare in somalia i risparmi degli immigrati somali. Ma Al barakat è in cima alla lista nera di Cia e Fbi sospettata di finanziare la rete del terrore di Bin Laden .

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