Appello contro il vandalismo dal mondo della scuola

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 maggio 2001 15:25
Appello contro il vandalismo dal mondo della scuola

11 maggio 2001 – Appello contro il vandalismo dal mondo della scuola. Provincia, istituti scolastici e ASL coordinano il loro impegno per la sicurezza all’interno degli edifici scolastici e chiedono anche ai ragazzi di collaborare. I danni dei vandali costano ingenti risorse economiche che potrebbero essere invece essere impiegate nel miglioramento della qualità delle scuole. Si chiede ai presidi di individuare e perseguire i responsabili e di svolgere una attività di educazione permanente degli studenti al rispetto di un patrimonio edilizio che è prima di tutto il loro.
Al tema della sicurezza è stato dedicato oggi in Palazzo Medici Riccardi un incontro che ha visto protagonisti ai vari livelli tutti quanti si occupano degli edifici delle scuole superiori: i dirigenti scolastici – erano presenti quasi al completo quelli dei 41 istituti del territorio fiorentino – i responsabili delle ASL, gli amministratori ed i tecnici della Provincia.
Dal 1996, data nella quale è stato stabilito il passaggio alla Provincia della competenza sugli edifici di tutte le superiori, ad oggi, l’amministrazione di Palazzo Medici Riccardi ha investito nella messa a norma dei contenitori scolastici circa 100 miliardi ed ha messo in cantiere 181 interventi.

La legge prevede che gli adeguamenti alle norme sulla sicurezza siano tutti completati entro la fine del 2004 e questo crea dei problemi anche perché i cantieri non possono essere aperti solo nel periodo i sospensione delle lezioni e devono purtroppo spesso convivere con le attività didattiche.
Ma il problema non è solo quello della sicurezza, si è detto oggi. E’ anche quello della qualità: la nuova scuola ha nuove e maggiori esigenze, è un luogo in cui si svolgono attività diverse ed anche i contenitori devono cambiare ed adeguarsi alle necessità di oggi e di domani.
Dopo questa prima riunione dei responsabili delle varie autorità competenti ne seguiranno altre mirate alle singole problematiche e si cercherà di coinvolgere in prima persona in ogni fase anche gli studenti.

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