Le maestranze dei cantieri del Tirreno in lotta per la difesa del posto di lavoro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 dicembre 2000 21:26
Le maestranze dei cantieri del Tirreno in lotta per la difesa del posto di lavoro

"Una manifestazione imponente, un forte e unitario attestato di solidarieta' dei lavoratori, delle istituzioni, degli studenti, della citta' di Viareggio e della Versilia tutta alle maestranze dei cantieri Sec, in lotta per la difesa del posto di lavoro, per la ripresa produttiva, per il mantenimento nelle darsene viareggine di una cantieristica di avanguardia e competitiva nel mondo". Con queste parole l'assessore regionale alla programmazione, al bilancio e al coordinamento degli interventi inerenti l'economia del mare, Marco Montemagni, ha commentato la mattinata odierna e gli esiti della manifestazione indetta dai sindacati.
"Erano molti anni -ha aggiunto l'assessore Montemagni- che non si vedeva sfilare per le vie cittadine un corteo cosi' grande, compatto e unitario.

La partecipazione della giunta regionale unitamente a quella di numerosi consiglieri regionali, della Provincia di Lucca, del Comune di Viareggio e degli altri comuni versiliesi, conferma che questa e' una vertenza di livello regionale e, per molti aspetti, nazionale".
"Come giunta regionale -ha concluso l'assessore- seguiamo e continueremo a seguire quotidianamente gli sviluppi della situazione. Questo e' l'impegno che ho rinnovato stamani ai rappresentanti dei lavoratori della Sec.

L'auspicio e' che dall'autorita' giudiziaria arrivino decisioni che aprano le porte alla amministrazione straordinaria per l'azienda, per un suo rilancio produttivo, per la salvaguardia dei posti di lavoro diretti e indiretti, per lo sviluppo economico della citta' di Viareggio e della Versilia. Un auspicio che si fa interprete dello spirito che ha animato la manifestazione di stamani: la fortissima volonta' di mantenere l'attivita' produttiva delle aree Sec legata alla cantieristica, simbolo di Viareggio".
A Livorno i Lavoratori dell’azienda Alfa s.r.l.

sono stati ricevuti questa mattina a Palazzo Granducale dall’assessore provinciale al Lavoro Paolo Nanni. L’Azienda ha dichiarato da oggi la cessazione definitiva della produzione con la conseguente perdita di lavoro per 65 dipendenti. Alla Provincia è stato richiesto, durante l’incontro, un intervento concreto tale da evitare la chiusura immediata della fabbrica. L’assessore Nanni ha dichiarato disponibilità e si è impegnato con i lavoratori affinché nei prossimi giorni l’Amministrazione Provinciale si raccordi insieme a Comune e Società Spil per compiere quei passi necessari in direzione di una risoluzione del problema.

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