Con l’approvazione dei progetti esecutivi per il nuovo asilo nido in via Canova, per il centro anziani in via della Casella, per il centro giovani Cavallaccio in via Cadore e per i nuovi percorsi pedonali e ciclabili, la giunta comunale ha dato il via ufficiale agli interventi pubblici a San Bartolo a Cintoia previsti dal Pru, il Piano di recupero urbano. Oltre quattro miliardi di spesa (due miliardi e 130 per l’asilo, un miliardo e 455 per il centro giovani e i percorsi pedonali, 525 milioni per il centro anziani) che faranno concretamente partire una grande operazione destinata a cambiare profondamente la zona di San Bartolo, dove fra interventi pubblici e privati è prevista la realizzazione di 423 alloggi, un grande parco sportivo, un albergo, una multisala, un centro commerciale, strade, parcheggi, aree a verde, per un investimento complessivo che sfiorerà i 280 miliardi.
“Grazie alla modifica dello schema di convenzione con la Regione – spiegano gli assessori Gianni Biagi e Tea Albini – potranno partire anche i lavori dei privati per le abitazioni di edilizia convenzionata e agevolata, fino ad oggi di fatto bloccati in attesa dai bandi per l’erogazione di finanziamenti. Questo permetterà di procedere contemporaneamente all’avvio di tutti gli interventi, sia pubblici sia privati, che è sempre stato l’obiettivo dell’amministrazione comunale, a garanzia dalle esigenze dei cittadini”.
I Pru prevedono la riqualificazione edilizia, urbanistica e ambientale degli insediamenti residenziali pubblici (ex Peep) di San Bartolo e delle Piagge, con il coordinamento progettuale e finanziario di soggetti sia pubblici sia privati. Per quanto riguarda San Bartolo, gli investimenti per le opere pubbliche sono di circa 28 miliardi (quasi 13 dai finanziamenti regionali, oltre 6 dai privati, il resto dal bilancio comunale), mentre per la realizzazione delle opere private la cifra si aggira sui 250 miliardi.