Checcucci (AN) e Giocoli (FI): «Sull’abbattimento delle barriere architettoniche l’assessore Coggiola non ha le idee chiare»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 ottobre 2000 14:59
Checcucci (AN) e Giocoli (FI): «Sull’abbattimento delle barriere architettoniche l’assessore Coggiola non ha le idee chiare»

C’è bisogno di un monitoraggio periodico per verificare la presenza di barriere architettoniche visto che l’assessore Coggiola su questa questione non ha le idee chiare. E’ quanto hanno dichiarato le consigliere Gaia Checcucci (Alleanza Nazionale) e Bianca Maria Giocoli (Forza Itali) che già nel settembre scorso avevano presentato un’apposita interpellanza.
«La risposta dell’assessore Coggiola alle nostre richieste - hanno sottolineato la Checcucci e la Giocoli - è sconcertante perché il suo consiglio è quello di istituire una commissione consiliare d’inchiesta».

«Questa commissione - hanno proseguito le due consigliere - dovrebbe indicare all’amministrazione i criteri di pianificazione e una programmazione delle risorse».
«E’ una proposta assurda - hanno spiegato - perché di fatto l’assessore è come se ammettesse che sull’abbattimento della barriere architettoniche l’apposito ufficio A.B.A., un ufficio dove sono presenti tutte le direzioni competenti, non ha mai funzionato e che non si è quindi in grado di avere un monitoraggio costante e preciso sulla città».


La Checcucci e la Giocoli chiedono anche che l’assessorato «renda conto dei cinque miliardi di lire, come già avevamo chiesto un anno fa, attribuiti all’amministrazione da un apposita legge e destinati specificamente all’abbattimento delle barriere architettoniche». «Dalla risposta dell’assessore Coggiola - hanno concluso le due consigliere – e da quanto ha detto in commissione ambiente e traffico l’architetto Tagliabue, direttore dell’ufficio mobilità, si evince che per ottemperare alla legge l’amministrazione si affida al “buon cuore” delle ditte che via via intervengono per singoli lavori».

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