Sicurezza: calano truffe e borseggi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2000 19:01
Sicurezza: calano truffe e borseggi

Sei tentativi di truffa sventati, oltre cento telefonate al numero verde 800335588, oltre 50 chiamate dalle colonnine Sos collegate alla centrale dei polizia municipale, quattro interventi e un paio di arresti per spaccio grazie al sistema di videosorveglianza in dodici piazze della città, più di cento anziani che hanno contattato la società di assicurazione per avere informazioni sull’assicurazione contro i furti in casa e 15 interventi di ripristino delle porte scassate dai ladri. Infine, un corso per polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale e vigili del fuoco per imparare ad apprendere e utilizzare il linguaggio dei segni.

E’ il primo bilancio concreto dell’attività e delle iniziative svolte dall’ufficio città sicura del Comune di Firenze presentato questa mattina dal sindaco di Firenze Leonardo Domenici , insieme al responsabile dell’ufficio Stefano Filucchi. Dai dati in città emergono alcuni importanti fatti positivi. Dopo l’operazione scattata a maggio e che ha portato in carcere 11 nomadi che obbligavano i loro bambini a derubare i turisti e cittadini, i borseggi in centro sono diminuiti drasticamente, con una riduzione del 50% a luglio (dati forniti dalla Questura di Firenze), mentre si sono praticamente azzerati quelli effettuati da bambini nomadi.

L’operazione di maggio, va ricordato, ha consentito anche il sequestro di 2 miliardi e il Comune si è costituito parte civile per il danno arrecato all’immagine della città. Con l’arrivo dell’estate, l’ufficio città sicura, ha concentrato la sua attenzione sul parco delle Cascine. Grazie alle segnalazioni inviate alla procura della repubblica è scattata un’operazione che ha consentito l’arresto di 40 persone. Il Comune, inoltre, ha avviato un intervento di ripulitura del parco con il raddoppio dell’illuminazione, il disboscamento, la chiusura di alcuni accessi per garantire un maggior controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine.

Il Comune sta sperimentando anche un altro servizio a sostegno di chi subisce un reato. Alcuni volontari delle pubbliche assistenze sono a disposizione delle forze dell’ordine per assistere le persone, a presentare la denuncia e per tutte le necessità successive: dal semplice ritornare a casa, alle pratiche per duplicare i documenti o per avvisare i familiari. “In questi mesi – ha commentato il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici – c’è stato anche un rapporto di collaborazione intenso e proficuo con la prefettura e le forze dell’ordine e di questo se ne sta giovando tutta la città.

Un grazie particolare va anche alla polizia municipale, per l’impegno e il sostegno di base offerto all’attività dell’ufficio città sicura. Il rapporto di collaborazione con le forze dell’ordine, come i dati positivi del primo periodo di attività sulla sicurezza, sono uno stimolo a fare di più. Dimostrano che la strada imboccata in questi mesi con la creazione di un ufficio operativo, capace di effettuare interventi concreti antidegrado e di monitorare la situazione in città, è stata utile.

Questo ci impone di andare avanti”. .

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