Interboat2000 a Lido di Camaiore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 settembre 2000 21:55
Interboat2000 a Lido di Camaiore

L’incremento del sistema portuale e dell’approdo turistico; l’aggiornamento delle professionalita’ legate al settore della nautica da diporto; l’impegno dell’amministrazione regionale per favorire i processi di innovazione e di trasferimento tecnologico: sono questi tra i prioritari obiettivi che la Regione si e’ data per la cantieristica da diporto di fronte alla sfida della globalizzazione dei mercati. Lo ha detto l’assessore regionale al coordinamento delle politiche del mare, Marco Montemagni, intervenuto al seminario su “Tecnologia e tradizione nella cantieristica da diporto europea: la nostra sfida sul mercato mondiale”, svoltosi in occasione della manifestazione Interboat2000, organizzata a Lido di Camaiore dalla camera di commercio di Lucca e da Union camere toscano e nazionale.
L’assessore Montemagni ha detto che “la Regione Toscana guarda con grande attenzione ai temi dell’integrazione, della innovazione tecnologica, del lavoro e dello sviluppo del settore nautico cioe’ a quella Toscana marittima che si inserisce a pieno titolo all’interno del quadro piu’ generale dell’economia del mare”.
“L’innovazione di sistema – ha aggiunto Montemagni – rappresenta una sfida che esige la convergenza delle scelte e dei comportamenti di tutti gli attori.

Nasce da qui la proposta, contenuta nel nostro Programma di Governo, di un nuovo modello di politica regionale dell’innovazione che sviluppi l’esperienza della cooperazione fra i mondi della ricerca (universita’, Cnr), dell’impresa, del lavoro e delle istituzioni”.
In questa direzione va l’iniziativa promossa dalla Regione Toscana, su invito della Commissione Europea, denominata “Progetto Applicom”, nell’ambito della quale e’ stata avviata un’azione per il settore nautico con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di rapporti di collaborazione, sia di natura commerciale che su attivita’ di ricerca e sviluppo, in partnership con la Regione di Amburgo (Germania), l’Umbria e il South Coast Metropol (Gran Bretagna).
“Un lavoro di particolare importanza a supporto della nautica dovra’ essere proseguito – ha detto l’assessore regionale Montemagni – per adeguare e potenziare il sistema costituito da ben 53 porti e approdi turistici della costa toscana, capace di 12.721 posti barca complessivi, e per l’ampliamento delle aziende operanti nel settore, passate negli ultimi tre anni da 460 a 890, con un incremento quasi del 100%, e con una forza lavoro occupata di oltre 7.000 unita’”.


“Dati questi – ha aggiunto Montemagni – ben sostanziati dalla realta’ viareggina e versiliese dove esistono una tradizione ed un patrimonio di conoscenze particolarmente qualificati, che da tempo consentono di guardare ben oltre il panorama nazionale e di contribuire in misura rilevante all’export del settore”. Nel suo intervento Montemagni parlato inoltre dell’impiego delle risorse europee, delle linee di finanziamento nazionali e del sostegno dei fondi regionali a favore dell’economia del mare che rappresenta una buona fetta (circa il 10% ) del Pil della Toscana.

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