Quattro quasi per intero (Massa-Carrara, Livorno, Grosseto e Siena) e quattro solo parzialmente (la Val di Cecina pisana e la zona del canale dei Navicelli in provincia di Pisa, la Garfagnana in provincia di Lucca, la montagna pistoiese in provincia di Pistoia e l'area urbana fiorentina lungo l'asta dell'Arno in provincia di Firenze) per un totale di oltre 832 mila abitanti. Oltre a queste zone continueranno a usufruire dell'intervento comunitario anche tutte le altre aree dei vecchi obiettivi 2 e 5b, non riconfermate nel nuovo obiettivo 2, ma ammesse comunque a un sostegno transitorio (il cosiddetto phasing out) fino al 2005: l'area tessile pratese, la provincia di Pisa con l'eccezione delle due aree confermate, le aree appenniniche di Firenze e Arezzo.
Questo l'esito di un negoziato tra
Commissione europea e governo italiano protrattosi per quasi un anno. Puo'
ora essere avviato l'iter del Docup regionale, che portera', entro il prossimo
gennaio, alla concreta attivazione dei primi interventi.
Per il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, si tratta di "un atto
estremamente importante, che permette di riprendere il cammino per
l'attivazione degli interventi comunitari a sostegno dell'economia regionale.
Potremo cosi' contare su oltre cinquemila miliardi di investimenti, grazie ai
1.600 miliardi di contributi nell'arco dei prossimi sei anni.
Si tratta di una
decisione attesa - sottolinea Martini - per la quale abbiamo a lungo lavorato,
sia perche' venissero adeguatamente riconosciute le esigenze della Toscana, sia
collaborando con le altre Regioni e i ministeri per trovare le soluzioni adeguate
a raggiungere la conclusione più positiva."
Con la pubblicazione ufficiale, prevista per la fine del mese, dell'elenco delle
zone ammesse all'obiettivo 2, iniziera' il cammino del Docup Regione Toscana
obiettivo 2 per il periodo 2000-2006, approvato dal consiglio regionale gi… dal
mese di dicembre, che potra' essere inoltrato agli uffici della Commissione.
Appena Bruxelles ricevera' il documento, potra' essere avviato il negoziato per
esaminarlo tra Regione Toscana, ministeri e Commissione: un iter che dovra'
comunque concludersi entro cinque mesi, con l'approvazione del Docup e
l'erogazione del primo anticipo dei fondi comunitari. La concreta attivazione
degli interventi previsti dai regolamenti comunitari potra' cosi' partire nel mese
di gennaio 2001.
Fin dal prossimo settembre gli uffici regionali si attiveranno per il negoziato
comunitario e a definire le procedure amministrative indispensabili per attuare
gli interventi, i criteri di selezione dei progetti, le priorita' e i contenuti dei
bandi.