Sono otto le province toscane che potranno usufruire degli interventi comunitari dell'obiettivo 2 dal 2000 al 2006

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 luglio 2000 09:24
Sono otto le province toscane che potranno usufruire degli interventi comunitari dell'obiettivo 2 dal 2000 al 2006

Quattro quasi per intero (Massa-Carrara, Livorno, Grosseto e Siena) e quattro solo parzialmente (la Val di Cecina pisana e la zona del canale dei Navicelli in provincia di Pisa, la Garfagnana in provincia di Lucca, la montagna pistoiese in provincia di Pistoia e l'area urbana fiorentina lungo l'asta dell'Arno in provincia di Firenze) per un totale di oltre 832 mila abitanti. Oltre a queste zone continueranno a usufruire dell'intervento comunitario anche tutte le altre aree dei vecchi obiettivi 2 e 5b, non riconfermate nel nuovo obiettivo 2, ma ammesse comunque a un sostegno transitorio (il cosiddetto phasing out) fino al 2005: l'area tessile pratese, la provincia di Pisa con l'eccezione delle due aree confermate, le aree appenniniche di Firenze e Arezzo.

Questo l'esito di un negoziato tra Commissione europea e governo italiano protrattosi per quasi un anno. Puo' ora essere avviato l'iter del Docup regionale, che portera', entro il prossimo gennaio, alla concreta attivazione dei primi interventi.
Per il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, si tratta di "un atto estremamente importante, che permette di riprendere il cammino per l'attivazione degli interventi comunitari a sostegno dell'economia regionale.
Potremo cosi' contare su oltre cinquemila miliardi di investimenti, grazie ai 1.600 miliardi di contributi nell'arco dei prossimi sei anni.

Si tratta di una decisione attesa - sottolinea Martini - per la quale abbiamo a lungo lavorato, sia perche' venissero adeguatamente riconosciute le esigenze della Toscana, sia collaborando con le altre Regioni e i ministeri per trovare le soluzioni adeguate a raggiungere la conclusione più positiva."
Con la pubblicazione ufficiale, prevista per la fine del mese, dell'elenco delle zone ammesse all'obiettivo 2, iniziera' il cammino del Docup Regione Toscana obiettivo 2 per il periodo 2000-2006, approvato dal consiglio regionale gi… dal mese di dicembre, che potra' essere inoltrato agli uffici della Commissione.

Appena Bruxelles ricevera' il documento, potra' essere avviato il negoziato per esaminarlo tra Regione Toscana, ministeri e Commissione: un iter che dovra' comunque concludersi entro cinque mesi, con l'approvazione del Docup e l'erogazione del primo anticipo dei fondi comunitari. La concreta attivazione degli interventi previsti dai regolamenti comunitari potra' cosi' partire nel mese di gennaio 2001.
Fin dal prossimo settembre gli uffici regionali si attiveranno per il negoziato comunitario e a definire le procedure amministrative indispensabili per attuare gli interventi, i criteri di selezione dei progetti, le priorita' e i contenuti dei bandi.

In evidenza