La seconda serata del Main Stage sarà caratterizzata da beat elettronici e sperimentazione, groove e misture tra drum and bass, tecno, trip hop, lounge, trance. Il primo gruppo a salire in scena sarà Ilhan Ersahin's Wax Poetic 2000, formazione turco/newyorkese con a capo Ilhan Ersahin, che fonde nella sua musica folk e tecnologica. Subito dopo sarà la volta degli Zuco 103, trio olandese guidato dalla voce sinuosa della brasiliana Lilian Vieira, che unisce exotica e lounge guidati da cadenze danzabili e solarità.
Il terzo ospite della serata potrebbe essere definito con un paragone appena appena sacrilego il "John Coltrane della Jungle", il Dj, compositore e producer di Bristol Roni Size ha infatti esplorato con il suo album d'esordio "New Forms" i confini più scabrosi e creativi del nuovo verbo elettronico di matrice dance. La Jungle deve in effetti il suo status attuale di fucina e laboratorio del pensiero musicale contemporaneo grazie proprio al lavoro di Roni Size e dei suoi fidi Reprazent, nonché allo sforzo di qualche altro ispirato compagno di cordata come Howie B, LTJ Bukem, Goldie, Massive Attack.
Le "nuove forme" di Roni Size, giamaicano d'Inghilterra, sono il frutto di un mirabolante lavoro di produzione e di postproduzione dove il taglia e cuci diventa work in progress e la sovrapposizione ritmica artigianato finissimo. Il clou della serata si raggiungerà con il newyorchese Moby, chiamato così dall'età di cinque anni, grazie al suo bis-bis nonno, cantore di Akhab e della balena bianca. Moby si colloca oggi in quella sorta di dorato limbo stilistico che raccoglie musicisti di grande potenzialità commerciale e difficile collocazione di genere.
La sua musica potrebbe essere definita trance-techno, electro-world, adavanced-pop, ethnic-trip hop, ma non solo.
Dopo 4 anni e l'ultimo "Play" uscito un anno fa, Moby raggiunge il successo in Italia solo ora, grazie a "Why does my heart feel so bad" usata come gingle di uno spot pubblicitario di un'automobile, ora singolo super gettonato. Moby sarà l'ideale trait d'union per passare dalla musica del Main Stage alla Love Zone che proprio questa sera avrà inizio a Chiaveretto a 10 Km da Arezzo, nel parco del Granello, con un festival parallelo (Arezzo Wave Nights) dedicato alle musiche "suonate" dai Djs.
La notte danzante avrà inizio alle h.
24.00.
L'ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito.
