A Firenze il 13% degli incidenti coinvolge un pedone

Tra i fermati e sanzionati un conducente alla guida di un veicolo non assicurato con patente sospesa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2023 15:39
A Firenze il 13% degli incidenti coinvolge un pedone

A Firenze nei quattro anni 2017, 2018, 2019 e 2022 (escludendo 2020 e 2021 che sono risultati anomali a causa del Covid), ci sono stati 12.994 incidenti stradali e di questi il 13% ha riguardato i pedoni. Lo rivela un report della Direzione mobilità e proprio valutando questi dati l’assessore Stefano Giorgetti ha deciso di effettuare un massiccio investimento di poco più di 638 mila euro per aumentare la sicurezza stradale degli utenti più deboli, ovvero le persone a piedi, nelle strade più a rischio.

Secondo il report, la maggioranza dei sinistri di pedoni (1.107, pari al 65% del totale) sono investimenti sugli attraversamenti pedonali e riguardano soprattutto persone anziane (174 nella fascia di età degli ottantenni) o ventenni (167 casi). Tra i motivi dell’incidente, nell’80% dei casi la persona ha agito correttamente, per esempio attraversava un passaggio pedonale rispettando i segnali (299 casi) oppure attraversava in un passaggio non pedonale non protetto (315).

“La sicurezza stradale - ribadisce l’assessore Giorgetti - è una priorità dell’Amministrazione. Tutelare i pedoni significa difendere i soggetti più deboli che si trovano sulla strada e che devono avere a disposizione la possibilità di attraversare in modo sicuro le carreggiate, così da diminuire gli incidenti”.

Per quanto riguarda le risorse, Palazzo Vecchio insieme ad altri 13 grandi comuni risulta assegnatario di uno specifico finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti destinato a interventi di sicurezza stradale. Con la delibera approvata dalla giunta comunale in una delle ultime sedute, i progetti vengono inviati al MIT che poi deve dare il via libera per poi passare alla stipula dell’apposita convenzione su modi e tempi di erogazione delle risorse e attuazione degli interventi. Il programma inviato a Roma prevede, ove possibile, installazione di impianti semaforici. Questo accadrà in via Vittorio Emanuele II all’altezza del civico 34; viale Michelangelo al civico 58 e via Generale dalla Chiesa al civico 1, davanti al campeggio.

In altre strade o interi tratti di strada indicati dal report come pericolosi gli interventi saranno invece diversificati tra restringimenti della carreggiata, ampliamento dei marciapiedi, rialzamento del passaggio pedonale, segnali luminosi, isole salva-pedone nella mezzeria. Gli attraversamenti pedonali interessati saranno via Reginaldo Giuliani tra via di Santo Stefano in Pane e via dello Steccuto e nell’intersezione con via dello Steccuto; via Giampaolo Orsini all’intersezione con piazza Ferrucci; piazza Pier Vettori dal lato via PIsana/via Cavallotti, via Bellariva all’intersezione con via Aretina; via Piagentina tra via Gioberti e via San Giovanni Bosco; viale Talenti tra via Lippo Menni e via Liberale da Verona in direzione uscita città.

Medesimi interventi di messa in sicurezza saranno realizzati anche in tutti gli attraversamenti di via Gabriele D’Annunzio (tratto Lungo l’Affrico-Novelli), via Baracca (Tratto Morosi-Carissimi), via Nazionale, viale Pieraccini, viale Petrarca e via del Pollaiolo.

Continuano i controlli della Polizia Municipale mirati alla sicurezza stradale. Nel fine settimana allungato di Pasqua gli agenti del Reparto di Rifredi hanno presidiato le principali direttrici di ingresso e uscita città del quartiere. Sono stati controllati 45 veicoli, elevate 14 sanzioni, decurtati 25 punti patente e sequestrati 5 veicoli (quattro auto e un motociclo). In dettaglio gli agenti hanno ritirato due patenti perché scadute (di cui una da oltre cinque anni e quindi il conducente dovrà sottoporsi a una nuova prova prativa di guida), due le sanzioni per mancata revisione e altrettante per mancato uso delle cinture di sicurezza (in questo caso scatta anche la decurtazione di 5 punti patente).

Multa e stesso taglio di punti anche per un automobilista che trasportava un bambino di altezza inferiore a 1,5 metri senza i necessari sistemi di ritenuta. Tra i fermati anche un italiano scoperto alla guida di un veicolo non assicurato con patente sospesa: oltre al fermo e sequestro del veicolo, per lui sono scattate la revoca della patente e sanzioni per oltre 3.000 euro. Nei guai anche un cittadino straniero perché alla guida con una patente extracomunitaria non convertita come prevede la legge per chi è residente in Italia da oltre un anno.

Gli agenti hanno elevato un verbale da 408 euro e ritirato il documento che sarà inviato al consolato del paese di origine. Nelle maglie dei controlli delle pattuglie di Rifredi è finito anche il conducente di un ciclomotore, fermato sabato pomeriggio in viale Redi. All'uomo, un 35enne straniero noto alle forze dell’ordine, gli agenti hanno contestato diverse violazioni: prima di tutto nel certificato di circolazione del veicolo era riportata una nota della Motorizzazione Civile che ne vietava la circolazione fino all’avvenuta revisione, scaduta nel 2008.

Poi la targa è risultata non registrata nelle banche dati della Motorizzazione perché l’uomo aveva acquistato il mezzo il giorno prima e non aveva aspettato le 48 ore previste per le pratiche di nuova immatricolazione. A peggiore la situazione la mancanza di assicurazione, per la quale è scattato il sequestro del mezzo.

Rimanendo in tema di verifiche finalizzate alla sicurezza stradale, martedì pomeriggio è stato effettuato un posto di controllo in lungarno Aldo Moro con l’utilizzo del Targa System®. Gli agenti del Reparto Tecnologie di Supporto insieme ai colleghi del Reparto di Campo di Marte hanno controllato 777 veicoli rilevando 13 violazioni relative alla mancanza di revisione statale. Una sanzione è scattata a carico di un conducente con la patente scaduta con il ritiro del documento.

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