La richiesta di rinvio a giudizio e la perizia d'ufficio sui tracciati radar sembrano confermare l'ipotesi che il DC-9, precipitato (con 81 persone a bordo) sul cielo
dell'isola di Ustica la sera del 27 giugno 1980, sia stato abbattuto da un missile lanciato per errore. Ma questi documenti possono dirci poco sugli istanti finali
dell'attacco. Perché il missile ha abbattuto l'aereo di linea e non il presunto caccia che gli volava sotto? Quali sono state le prime conseguenze della deflagrazione?
Che fine ha fatto il missile?
Con l'ausilio di immagini inedite del relitto "NOVE da Firenze" propone alcune risposte.